Le (non) pagelle di Matelica-Arezzo 2-2
Pari in rimonta degli amaranto al termine di una partita che ha fatto prima temere una nuova debacle e poi sperare in una vittoria inattesa. La cosa che è saltata agli occhi alla lettura delle formazioni è il fatto che Camplone ha rischiato il tutto per tutto, affidandosi ai giocatori più esperti e adattando gli stessi ad un modulo, il 4-2-3-1, che ha costretto molti degli interpreti ad adeguarsi alla situazione. La risposta ottenuta, nonostante il doppio svantaggio iniziale, è stata sicuramente accettabile, ma molto c’è ancora da fare e sicuramente la società da domani dovrà tagliare almeno 3/4 calciatori e sostituirli con elementi in grado di calarsi immediatamente nella realtà di un calcio professionistico, dove è necessario lottare su ogni pallone e portare il proprio contributo, per poter uscire in fretta da questa situazione. Sicuramente un portiere, un altro difensore e un paio di centrocampisti sono il minimo sindacale per svoltare definitivamente.
Come promesso niente pagelle fino alla prossima settimana, ma la solita chiacchierata per dire che TAROLLI non può essere il portiere di questa squadra, oggi errori clamorosi no, ma sempre la solita sensazione di insicurezza trasmessa ogni volta che la palla attraversa la nostra area di rigore. LUCIANI non ha demeritato, è stato molto più preciso del solito, sbagliando poco e sicuramente è stato uno di quelli che ha guidato la riscossa. NADER, purtroppo non ci siamo, troppo tenero e timoroso come al solito. Abbiamo bisogno di altro in quella fascia. CHERUBIN, appena arrivato si è messo a disposizione ed ha giocato tutta la partita, portando sul campo la sua esperienza ed intelligenza puntellando la difesa. BALDAN sicuramente si è giovato della presenza del nuovo compagno, è parso più sicuro, ma penso che a noi serva mettere un altro baluardo dietro. FOGLIA oggi l’ho visto in ripresa, ma da lui mi aspetto che sbrani gli avversari. BORTOLETTI, tutto e il contrario di tutto, dopo 20 minuti lo avrei evirato in mezzo al campo, il primo gol nasce da una giocata errata che ci ha fatto prendere una ripartenza da stroncare invece a metà campo. Nei 90 minuti tanta corsa, un gol di qualità e l’impressione che sia un giocatore su cui il mister può lavorare, ma anche qui preferisco che la società trovi un elemento pronto alla battaglia. CERCI, 90 minuti anche per lui nel primo tempo fatica ad uscire e trovare spazi, nella ripresa due/tre azioni che ti fanno vedere la differenza fra chi ha giocato al calcio veramente e chi dà i calci al pallone. Sicuramente anche a lui serve tanto lavoro fisico per recuperare la forma, ma mi è parso che si sia calato con lo spirito giusto in questo contesto. DI NARDO disputa tutta la partita in un ruolo non suo, tanta applicazione, un secondo tempo accettabile, può fare parte di questa squadra come valido rincalzo. CUTOLO, il solito tuttocampista, generoso nel mettersi a disposizione di tutti, freddo nel rigore del pareggio, egoista e stanco nel finale quando un paio di ripartenze potevano essere rifinite in modo migliore. PESENTI, cerca di dare profondità alla squadra, ripiega a dare una mano quando serve, ma ritengo che abbia bisogno di tanto lavoro per recuperare una condizione accettabile e sicuramente ha necessità di una squadra che giochi per lui e non viceversa. MAGGIONI entra con personalità in campo, per me un ragazzo su cui il mister può insistere. ZUPPEL, sostituisce Pesenti senza farlo rimpiangere, mobile e grintoso, lotta contro tutti gli avversari. CAMPLONE, la formazione messa in campo mi ha sorpreso, oggi abbiamo preso un brodino, probabilmente contro una squadra più esperta non avremmo raddrizzato la partita, ma sicuramente il mister pare una persona in grado di tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. Certamente un miglioramento si vede, ma senza i rinforzi di peso che ho quantificato, sarà dura salvarsi.
di Vecchia Guardia
Le immagini della partita dal canale Youtube di Vera TV: