Le pagelle di Pergolettese-Arezzo
I tre punti sfuggono ancora: terza giornata di campionato e terza sfida con una neopromossa. A Crema gli amaranto vengono inchiodati sull’1 a 1. La sblocca il solito Belloni, ma al cavallino il colpo del due a zero resta in canna. Il pareggio di Bortoluz su rigore scatena rabbia e nervosismo.
Brivido nel finale con il rosso a Pissardo.
Pissardo 5 – Una prestazione che potremmo definire positiva se non fosse per quel fattaccio nei minuti finali: il numero uno amaranto si rende protagonista di uno sciocco fallo di reazione, l’arbitro vede tutto e lo manda anzitempo negli spogliatoi. Esaurite le sostituzioni, in porta ci finisce il prode Belloni.
Mosti 6,5 – Con il dirottamento di Luciani a sinistra per far fronte all’emergenza terzini, i tifosi possono finalmente farsi un’idea sul valore di questo ragazzo, oggi, finalmente, al suo debutto. Con il fisico contiene bene un avversario ostico come il peperino Villa, poi, quando si spinge in avanscoperta mostra a tutti un destro educato dal quale partono spioventi sempre pericolosi.
Piacevole sorpresa.
Borghini 6 – Attento, preciso e solido, cerca persino di rifornire l’attacco con qualche lancio lungo.
Lo spavento ce lo fa prendere nei minuti di recupero del primo tempo quando per rincorrere un avversario cade male a terra. Esce in barella tenendosi la mano sul ginocchio sinistro..
Nolan 6 – L’infortunio di Borghini costringe Di Donato a gettarlo subito in campo. L’irlandese fa il suo esordio tra i professionisti rivelando una buona padronanza del gioco aereo ed un discreto posizionamento. Al 76esimo cade vittima del tranello di Bortoluz provocando quel rigore che permetterà poi alla Pergolettese di riacciuffare la gara. Peccato.
Baldan 6 – Malcore prova in tutti i modi a dargli fastidio muovendosi per linee orizzontali ma l’ex Arzachena non si fa mai sorprendere. Tampona bene il forcing finale dei cremaschi con alcuni disimpegni eleganti.
Luciani 6 – Non è certo la prima volta che viene impiegato a sinistra. Assolve il compito con una sufficienza piena. Più vivo nelle proteste che nelle percussioni offensive.
Foglia 5,5 – Al rientro dagli spogliatoi, su invito di Belloni, ci prova con un bel tiro dalla lunetta che finisce di poco sopra la traversa, per il resto rimane sempre ai margini del match.
Picchi 5,5 – Esordio timido per il numero 6. Interrompe qualche ripartenza avversaria, ma nulla più.
Come il compagno di reparto, ci prova con una conclusione da fuori senza trovare la porta. Viene sostituito a fine primo tempo da Tassi.
Tassi 5,5 – Di Donato lo inserisce anche per avere più costruzione di gioco, Lorenzo invece sforna l’ennesima prestazione opaca: scarsa precisione nei lanci e poco coraggio. C’è da dire che il modulo scelto dal mister non favorisce certo i centrali di centrocampo..
Belloni 7 – È lui il cuore pulsante di questo Arezzo. Pile inesauribili, lo trovi in attacco e in difesa con la stessa continuità. Sul cross di Rolando vince lo scontro aereo contro il pari altezza Villa, e sigla di testa il momentaneo vantaggio amaranto. Viene bersagliato dai falli, ma lui lotta fino alla fine, e nel momento di maggiore difficoltà indossa i guantoni e si mette in porta. Imprescindibile.
Cheddira 4,5 – Non ci siamo. Walid infila un’altra partitaccia. La peggiore fino a qui. Al 36esimo si ritrova sui piedi una palla d’oro che spedisce altissima sopra la traversa confermando ancora una volta quanto a questo ragazzo gli faccia difetto la mira. Poco più tardi fallisce un tap-in sulla respinta di Ghidotti. Infine si prende anche un giallo per una evidente simulazione. E se i tifosi invocano a gran voce l’ingresso in campo di Gori è un ulteriore, pessimo segnale..
Insufficienza grave.
Gori 6 – Nella giornata degli esordi c’è anche il suo. Al 58esimo subentra a Cheddira rivitalizzando immediatamente l’attacco con qualche bella giocata e qualche rapido scambio nello stretto. La foga che mette in campo però gli fa prendere anche una ammonizione per essersi liberato del proprio marcatore con una gomitata.
Cutolo 5,5 – Sempre coinvolto nella manovra offensiva, ma mai pericoloso. Imposta perlopiù per i compagni, ci prova con qualche tiro telefonato. Troppo poco.
Caso S.V. – Subentra a Cutolo negli ultimi 10 minuti di gara. Si vede poco, e si prende un’ammonizione per simulazione (anche lui!) al 94esimo.
Rolando 6 – Una sufficienza stiracchiata, tutto merito, o quasi, di quell’assist che ha portato l’Arezzo in vantaggio. In un’ora scarsa di gioco l’esterno amaranto non compiccia nulla.
Piu 5,5 – Al 58esimo rileva uno spento Rolando e fa vedere qualche sgroppata sulla fascia ma non cambia le sorti del match. C’è tanto agonismo, ma c’è anche confusione.
Di BlueBob