Le pagelle di Arezzo-SPAL 2-1 | Stagione 24/25

Foto cortesia S.S. Arezzo

L’Arezzo vince, viva l’Arezzo, ma la sofferenza patita in 96 minuti di calcio subito (a parte i 10/15 minuti della ripresa in cui è stato ribaltato il risultato e create altre 2/3 situazioni da gol importanti) da un avversario non certo irresistibile, mi portano sempre a fare un’analisi che comunque lascia tanti dubbi su certe scelte del mister.

TROMBINI 7.0 C’è poco da dire, salva la sua porta 2 volte, la prima su Rao e poi su Scottini nella ripresa, riesce a gestire bene anche i tanti palloni alti che gravitano dalle sue parti mentre con i piedi oggi mi è parso meno preciso del solito.

RENZI 6.5 Il suo voto andrebbe diviso in due, primo tempo terzino in difficoltà, spesso portato fuori zona e in ritardo sul suo diretto avversario, nel secondo tempo spostato a centrocampo riporta equilibrio e un po’ di ritmo a una manovra apparsa asfittica. Poi ci vogliamo mettere anche il gol del pareggio e allora anche la pagella ne risente.

CHIOSA 6.5 Sempre sicuro riesce a guidare i compagni nei momenti di maggiore sofferenza, tenendo strette le fila difensive nel serrate finale ospite.

GIGLI 7.0 Uno dei migliori se non il migliore in campo, nella ripresa lo vedo partire all’assalto in più di un’occasione quando la squadra cerca di chiudere gli avversari nella loro metà campo e anche di testa va vicino al gol in un’occasione, giocatore in crescita costante che sta mettendo i puntini sulle i relativamente alle sue qualità.

COCCIA 6.0 Fatica a trovare un’intesa di gioco nel primo tempo con Tavernelli, venendo spesso frenato nelle sue iniziative. Meglio nella ripresa ma senza emergere, anzi l’imbucata finale che porta alla traversa viene dalle sue zone.

MAWULI 5.0 Gli spazi ampi da coprire non sono il suo pane e spesso lo fa in ritardo, a questo si aggiunge la solita qualità tecnica non eccelsa che in fase di costruzione non fa partire la manovra con scioltezza, la sostituzione è inevitabile, ma forse basterebbe mettergli accanto un regista vero. Dal 46′SANTORO 6.0 Non si vede molto ma con lui in campo il pallone sembra viaggiare più veloce.

SETTEMBRINI 5.0 Inizia a discutere subito su ogni fischio e da lì si capisce che non sarà giornata, cosa che accade puntualmente, inibito da un campo che sembra troppo vasto da coprire e una posizione che lo porta spesso a giocare altissimo e fuori dal gioco. Dal 46′GADDINI 7.0 suoi sono il gol, l’assist per il gol di Renzi ed altri spunti sempre insidiosi. Entra subito in partita e si vede che può diventare la variabile decisiva della gara e in quei 10 minuti, dal 62’al 72′, avviene l’esaltazione della sua prestazione. Poi arriva il difficile con l’oscuro lavoro da fare in copertura e ripartenza e lì un po’ sparisce e va in sofferenza, ma quello che serviva per vincere lo aveva già fatto.

GUCCIONE 6,0 Nel primo tempo tanta corsa e sofferenza in un lavoro oscuro che spesso lo porta talmente fuori zona che si fa fatica a capire cosa ci faccia lì, un po’ meglio nella ripresa condita dall’ apertura visionaria per l’assist di Gaddini a Renzi e tanti palloni gestiti con sagacia. Dall’ 83’FIORE SV Entra per contribuire all’argine da opporre agli ultimi assalti ospiti.

PATTARELLO 5,0 Abulico come non mai, non ricordo uno spunto o un’azione di quelle che sono lecite aspettarsi dal nostro giocatore. La posizione la gradisce poco e spesso lo porta ad agire in un oscuro lavoro di copertura, poi quando si torna in possesso della palla diventa difficile innescarlo nelle zone dove lui riuscirebbe a fare più male. Io rimango sempre dell’idea che lui come Tavarnelli vadano sfruttati e lasciati nelle zone più consone alle loro caratteristiche. Dal 46′LAZZARINI 6.0 largo, entra per riportare Renzi a centrocampo e fa il suo abbastanza dignitosamente, anche se dalla sua fascia vengono sempre i pericoli maggiori, il fallo e la situazione che gli costa l’ammonizione mi costa il paradiso da quante ne ho dette…

TAVERNELLI 5.0 Vedi sopra, con l’aggravante che dalla sua parte ci sarebbe un giocatore come Coccia in grado di alzare il suo raggio d’azione e evitargli i raddoppi avversari, ma lui è molto pasticcione e non sempre fa la scelta di gioco migliore. Dal 46’GUCCI 5.5 messo dentro per aumentare la presenza dentro l’area avversaria avrebbe anche la situazione per sbloccarsi, ma Melgrati lo stoppa, per il resto poco o nulla da ricordare.

OGUNSEYE 5.0 Un altro che ieri la manovra amaranto ha faticato ad innescare. Lui ci ha messo tanto del suo, apparso parecchio lento e appesantito tanto che nel finale si trascina stancamente nel campo, spettatore di una gara che lo ha visto avulso dal gioco. Ma sono tutte sue le colpe?

TROISE 6.0 Partita per tanti minuti in sofferenza, il piano tattico studiato non ha funzionato e anche tanti giocatori sono sembrati giù fisicamente per sostenerlo. Però la gara è stata vinta (non certo per le 4 sostituzioni all’intervallo perché a mio parere ne bastava 1 per riequilibrare la squadra) e quindi il mio giudizio rimane sospeso tra la grande sagacia dimostrata nel cambiare pelle ai ragazzi tra il primo e secondo tempo e la cazzata fatta nella formazione iniziale. Di sicuro c’è che i 3 punti sono in saccoccia, la classifica dice 22 e allora dico che, pur senza esaltarsi, i risultati gli danno ragione e alla fine conta solo quello perché si gioca per vincere e non per partecipare.

di Vecchia Guardia