Fermo restando…
Dopo l’ amarissima sconfitta interna di domenica scorsa, contro gli abruzzesi del Pineto ,la dirigenza insieme alla proprietà hanno ritenuto necessario divulgare un comunicato stampa con il quale, sostanzialmente, hanno inteso rassicurare la tifoseria. Una proprietà e una dirigenza unite dallo stesso intento, proiettare le energie a sostegno dei progetti prefissati ,sia a breve che a medio/ lungo termine, una società pronta a fare autocritica e a cercare quotidianamente opportunità per migliorare e regalare maggiori soddisfazioni ad una piazza meritevole.
Dalla pubblicazione del comunicato non è passata una settimana che è stato annunciato a sorpresa il nuovo addetto stampa e responsabile della comunicazione; si tratta del conosciutissimo, ormai ex, direttore di Teletruria, Luca Caneschi, giornalista, figura di comprovata professionalità ed esperienza e che aveva già intrapreso tale incarico nella stagione 2016/17 nell’ US Arezzo dell’allora presidente Mauro Ferretti, quando Stefano Brandini Dini lasciò il posto per andare a rivestire il ruolo di Direttore organizzativo e responsabile delle risorse umane.
Tornando al presente colgo l’occasione per augurare a Luca Caneschi buon lavoro. Ovviamente, come è importante l’aspetto organizzativo in ambito strutturale è altrettanto importante, o meglio fondamentale, trovare sul campo una continuità di risultati positivi, a partire da domenica 19 nella trasferta di Fermo, necessità che appare ben chiara anche alla dirigenza visto il programma settimanale di allenamento che oltre alle consuete sedute svolte a Rigutino ha optato per una sorta di mini ritiro in quel di Assisi. Schemi e tatticismi, si sa, sono elementi importanti da considerare ma ,come si suole dire, stringi stringi, è il gruppo che può fare la differenza, il gruppo e l’unità di intenti. Probabilmente la scelta del trasferimento, da venerdì pomeriggio, in terra umbra è stata fatta, non tanto per ridurre i tempi di percorrenza che vi sono tra Arezzo e Fermo ma per dare alla squadra la possibilità di compattarsi e caricarsi al meglio, senza distrazioni. Siamo alla quindicesima giornata di campionato, vero, ma per più ragioni la partita di domani andrà affronta, fino al triplice fischio del signor Giorgio di Cicco di Lanciano, con la massima concentrazione.
di David Purpura