Le pagelle di Arezzo-Olbia 1-1 | Stagione 23/24
L’Arezzo non riesce ad avere la meglio al cospetto dell’ Olbia, formazione giunta al comunale con l’unico obbiettivo di non giocare e non fare giocare. Il mister cambia 9/11 della formazione di Pescara ma il risultato è quello forse di giocare una partita troppo contratta .
TROMBINI 6.0 incolpevole sul gol , per il resto ordinaria amministrazione e la sensazione di sicurezza quando il pallone è dalle sue parti.
LAZZARINI 6.0 La Lega Pro è pane più duro dei dilettanti e il nostro fatica a mostrare quella sicurezza e intraprendenza che la scorsa stagione erano il suo marchio di fabbrica.
RISALITI 6.0 brutta copia sbiadita del giocatore che ricordavo, sempre insicuro e timoroso, crea più problemi lui a Trombini che gli avanti ospiti.
CHIOSA 6.0 deve ancora trovare il ritmo gara e in dei momenti soffre gli avversari in maniera preoccupante.
COCCIA 6.0 la partita di Pescara ha lasciato strascichi ed è parso troppo timoroso e ha fatto mancare la sua solita spinta
DAMIANI 6.0 Anche per lui una partita anonima e timorosa, troppo poco per questo centrocampo asfittico di oggi.
FOGLIA 6.0 confusionario e abulico, veramente irriconoscibile e poco preciso.
CASTIGLIA 6.0 anche lui si fa prendere dal marasma e dalla confusione dello sviluppo del nostro gioco non riuscendo a dare ordine o inventare qualcosa.
GADDINI 6.0 gioca talmente largo che la porta la vede di straforo, senza un’assistenza del Coccia odierno, fa fatica a trovare un guizzo da ricordare.
KOZAK 6.0 Fuori dal gioco, non riesce a incidere minimamente, anzi spesso e volentieri lo vedo sacrificarsi su coperture e inseguimenti agli avversari che non sarebbero certo di sua competenza
PATTARELLO 6.0 Partita dove si ricorda più i suoi strafalcioni che le cose fatte bene. Si prende un rigore d’astuzia, ma oggi non era la sua giornata.
INDIANI 6.0 stravolge la squadra con un turnover che io non condivido, la squadra di oggi non c entra nulla con quelle delle prime 3 giornate, ma alla fine di buono si sarà reso conto che ci sono sì 24/25 atleti da mandare in campo, ma pronti per questa legapro sono molto meno, e la strada è veramente dura.
SETTEMBRINI, GUCCIONE, MAWULI, IORI, GUCCI , 6.0 per tutti, ma oggi sono veramente perplesso e mi sarei aspettato altro, ma la legapro è campionato difficile e la vera differenza si fa superando questi momenti difficili sostenendo i nostri ragazzi che, con tutti i loro limiti e difetti si sono battuti al massimo di quello che oggi potevano dare.
di Vecchia Guardia