Testa o gambe?


Che partita quella di domenica scorsa a Seravezza; per intensità, combattività e concentrazione la inserirei nella lista delle 3 vittorie più ” toste” della stagione, rispettivamente a scalare dopo quella di Pian Castagnaio, sotto una incessante pioggia, e quella ottenuta nel girone di ritorno a casa dei maremmani del Follonica Gavorrano, a mio parere la più bella, con un “Gaddo” killer e una prestazione generale quasi perfetta.

A livello di caratteriale, invece metterei tra le più “cazzute” quella in casa contro il Livorno, giuocata per 70 minuti in dieci uomini con una grinta e una lucidità straordinaria, annientando l’avversario e riuscendo a recuperare il vantaggio che i labronici avevano trovato al ventiquattresimo su rigore, unica loro occasione nell’arco di tutto l’incontro.

Questi i ragazzi di Indiani entrati in campo contro i livornesi:

AREZZO: 1 Trombini; 23 Pericolini (1′ st 15 Poggesi), 17 Lazzarini, 6 Polvani, 20 Zona; 8 Settembrini (40′ st 14 Forte), 21 Castiglia (19′ st 16 Bramante), 18 Damiani; 10 Pattarello (23′ st 9 Boubacar), 19 Diallo, 7 Convitto (25′ pt 22 Viti).

E giusto per fare un raffronto tra le formazioni schierate nelle altre tre partite sopra citate, ecco di seguito un elenco partendo dalla vittoria del 15 gennaio…

contro il Gavorrano:
AREZZO: 22 Viti; 17 Lazzarini (37′ st 15 Poggesi), 4 Risaliti, 6 Polvani, 20 Zona; 8 Settembrini (31′ st 24 Foglia), 5 Bianchi (43′ st 18 Damiani), 21 Castiglia; 11 Gaddini (16′ st 14 Arduini), 28 Gucci, Convitto (37′ st 10 Pattarello).

4 dicembre 2022, contro la Pianese:
AREZZO: 1 Trombini; 23 Pericolini, 17 Lazzarini, 6 Polvani, 20 Zona; 18 Damiani (23′ pt 5 Bianchi), 21 Castiglia, 8 Settembrini; 10 Pattarello (41′ st 13 Bruni), 28 Gucci (21′ st 19 Diallo), 7 Convitto (28′ st 24 Foglia).

12 febbraio 2023 contro il Seravezza Pozzi;
AREZZO: 1 Trombini; 23 Pericolini (13′ st 17 Lazzarini), 4 Risaliti, 6 Polvani, 20 Zona; 24 Foglia, 5 Bianchi (19′ st 18 Damiani), 21 Castiglia; 16 Bramante (13′ st 19 Cantisani), 28 Gucci (36′ st 15 Poggesi), 11 Gaddini (31′ st 9 Persichini).

Ora, qui di seguito, l’elenco dei presenti nelle due partite, a mio giudizio ,più brutte della stagione, partendo da quella di Ostia, giocata sul sintetico di Aranova per concludere con l’inaspettata sconfitta di Terranuova.

Contro l’Ostiamare:
AREZZO: 1 Trombini (1′ st 22 Viti); 23 Pericolini (1′ st 10 Pattarello), 17 Lazzarini (1′ st 6 Polvani), 13 Bruni, 15 Poggesi; 18 Damiani, 5 Bianchi, 21 Castiglia (23′ st 14 Forte); 16 Bramante, 28 Gucci, 7 Convitto (23′ st 9 Boubacar). 

Contro il Terranuova Traiana:
AREZZO : 1 Trombini; 23 Pericolini, 6 Polvani (36′ st 17 Lazzarini), 4 Risaliti, 20 Zona (1′ st 15 Poggesi); 8 Settembrini, 5 Bianchi (1′ st 14 Arduini), 21 Castiglia; 16 Bramante (27′ st 11 Gaddini), 28 Gucci, 7 Convitto (12′ st 9 Persichini).

Concentrando l’attenzione sulla formazione e i cambi relativi alla sciagurata giornata del 27 novembre di Ostia persa per 3 a zero, si possono notare le assenze di Settembrini e Zona, in quanto squalificati, quelle di Gaddini e Risaliti infortunati e anche quella di Diallo, incappato in un imprevisto problema muscolare, non solo, si può contare in campo la presenza di cinque under titolari e Gucci alla sua prima da titolare. In panchina tre ragazzi della Juniores: Scichilone, Zupha e Stopponi. Una situazione, quella di Ostia, particolare, mai verificatasi prima, con 5 titolari assenti contemporaneamente, la quale ha sicuramente inciso sugli equilibri di un giuoco che in situazioni di normalità avrebbero, quasi sicuramente, dato luogo ad una partita diversa, come diversa, invece, è stata la situazione vista in Valdarno, non per il risultato finale, che ha premiato i padroni di casa ma per una rosa praticamente al completo, eccezion fatta per lo squalificato Pattarello. Ma allora viene da chiedersi se a fare veramente la differenza sia la formazione o l’approccio mentale.

di David Purpura