Ci lascia il dg Ermanno Pieroni
All’età di 76 anni si è spento Ermanno Pieroni, dirigente dell’Arezzo dal 2005 al 2007 e dal 2018 al 2020.
Sotto la presidenza di Piero Mancini, il direttore sportivo marchigiano ha ottenuto importanti risultati, specialmente il primo anno quando allestì una squadra molto competitiva che soltanto per un goal di differenza non disputò i playoff per la serie A. Era l’Arezzo di Gustinetti che fece esaltare i tifosi dell’Arezzo.
L’anno successivo Pieroni scelse Antonio Conte per guidare la squadra, ma tutta l’annata venne condizionata dall’ingiusta penalizzazione della squadra amaranto che, purtroppo, non riuscì a salvarsi dalla retrocessione, ma questa è un’altra storia.
Nel 2018 Pieroni convinse Giorgio La Cava ad investire sull’Arezzo, salvandolo dal fallimento e portandolo ad una insperata salvezza, sotto la guida del Generale Pavanel.
L’anno dopo il Direttore Generale di Jesi scelse Dal Canto ed i risultati furono importanti perchè l’Arezzo per alcuni mesi lottò per la promozione diretta in B e poi raggiunse la semifinale Playoff contro il Pisa, nella mitica serata del 29 maggio 2019, quando 9000 aretini invasero il Comunale con il sogno della B. Rimane, sicuramente, una delle più belle giornate della storia amaranto recente.
L’anno dopo Pieroni si affidò a Di Donato ed a una squadra giovane che stava facendo bene, prima che la pandemia fermasse i campionati.
Le strade di Arezzo e Pieroni si sono, poi, divise nel giugno del 2020, ma sportivamente Ermanno Pieroni ha lasciato un bel ricordo tra i tifosi amaranto.
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