2021/22 SERIE D GIRONE E: le possibili avversarie dell’Arezzo

Serie D – Girone E: stagione 2020/21



Malotti is on fire
La stagione 2020/21 del campionato di Serie D, girone E, si è conclusa con la sorprendente vittoria in campionato della banda montevarchina guidata da mister Malotti. Proprio lui è considerato unanimemente il grande vero artefice di una stagione, quella rossoblù, straordinaria sotto ogni punto di vista, pienamente compiuta grazie anche al capitombolo del Trastevere avvenuto nella seconda metà del campionato. In rosa non spiccano certo grandi nomi, ulteriore segnale del grande lavoro svolto sia dall’allenatore, ma anche dal DS Giorgio Rosadini, pronto a vivere il suo sesto anno in rossoblù, quest’ultimo bravo a puntellare l’organico con piccoli innesti mirati qua e là, senza smembrare lo zoccolo duro della squadra composto dai vari Amatucci, Biagi, Lischi, etc.  

Ce semo abbioccati..
Era la squadra da battere il Trastevere, ma la truppa guidata da Pirozzi si è afflosciata proprio sul più bello. Da marzo ad inizio giugno la squadra romana è andata in cortocircuito ed ha completamente dilapidato il vantaggio sul Montevarchi: in 8 partite soltanto 5 pareggi intervallati da 3 clamorose sconfitte (San Donato, Pianese e Foligno) e zero vittorie. Tanto è bastato per perdere il primo posto ed il diritto di accesso al calcio professionistico. Per smaltire la delusione, alcuni pezzi pregiati in rosa hanno già deciso di trasferirsi altrove, pur restando sempre in zona: giocatori di gran qualità come Davide Lorusso, Matteo Bertoldi, Piergiorgio Sabelli, autori di una prima parte di campionato spumeggiante, sono passati in blocco nella vicina Ostia (mare).  
Il club capitolino ha scelto dunque di ripartire schiacciando il bottone del reset. Via l’allenatore Pirozzi e dentro Mauro Mazza promosso direttamente dalla formazione Juniores nazionale, spetta adesso a lui il difficile compito di ripetere la bella stagione precedente, cercando possibilmente, di evitare un altro epilogo amaro.

Belle e pericolose, attenti alle umbre
Terza posizione per i bianconeri del Trestina, nona e decima posizione per Tiferno (con un clamoroso primo posto occupato nella undicesima giornata di campionato) e Cannara. Le umbre pur non avendo i favori del pronostico sono le mine vaganti del torneo. Club che, fuori dai riflettori e al riparo dalle pressioni, possono decidere le sorti del campionato, sottraendo punti pesantissimi agli avversari. Annata molto più complicata invece per i cuccugnai del Foligno, con una salvezza ottenuta nelle ultime giornate di campionato, daranno battaglia a tutti per riuscire a mantenere la categoria anche nella stagione a venire.  

La Pianese di Roberto Bacci
L’ex giocatore dell’Arezzo, e da aprile neoallenatore delle zebrette, dopo aver chiuso lo scorso campionato con un buonissimo sesto posto, proverà a mantenersi nella parte alta, magari altissima, della classifica. Le due bandiere del club, Simeoni e capitan Gagliardi, sono rimasti in rosa. A rinforzo del centrocampo, dal Carbonia dell’ex allenatore Mariotti, è arrivato Cristian Stivaletta (ex capitano della Vastese). Sulle fasce, è tornato a Piancastagnaio il terzino sinistro Seminara, reduce da una sfortunatissima stagione al Matelica in Serie C, e due esterni d’attacco di valore come Convitto (eroe a Licata ma deludente con la Lucchese) ed il romano Matteo Cericola (pezzo pregiato della Vis Artena).

Probabile evoluzione del GIRONE E della SERIE D


La Sangio, e le altre toscane
Il San Donato Tavarnelle è un piccolo club ambizioso, e non lo dimostra solo il quarto posto conquistato recentemente, ma anche perché in panchina è stato confermato un tecnico come Paolo Indiani, tra i migliori della categoria. Con la maglia gialloblù quest’anno sono scesi in campo anche molti giocatori esperti, abituati alla categoria e a campionati di vertice. Tra i protagonisti sono da citare Matteo Cacciagli, regista 33enne, il nostro ex Francesco Disanto (passato da poco al Siena), il centrocampista Paolo Regoli, e il giovane Francesco Noccioli, scuola Empoli.
Allo stesso modo anche il Follonica Gavorrano lotterà per i primi posti: in panchina è stato chiamato un ottimo allenatore emergente come Marco Bonura (ex Sansepolcro e Gubbio tra le altre), autore di un grande terzo posto con il Trestina. Persi alcuni elementi preziosi, gli attaccanti Tomassini e Mencagli si sono accasati al Rimini ed il mediano Federico Apolloni è arrivato qua da noi ad Arezzo, i maremmani hanno confermato in rosa Emilio Dierna, Giulio Grifoni, e Fabrizio Lo Sicco, mentre hanno rinnovato l’attacco con giocatori di punta come l’attaccante Manuele Giustarini (grande protagonista con il Montevarchi), e Filippo Mugelli dallo Scandicci.

La Sangiovannese, con un campionato abbastanza anonimo chiuso all’undicesimo posto, persi entrambi i derby con gli eterni rivali del Montevarchi, ed una salvezza raggiunta senza particolari affanni, ripartirà ancora da mister Agostino Iacobelli. La rosa è attualmente molto deficitaria e necessita al più presto di rinforzi consistenti. Il difensore Matteo Scoscini, dopo 4 anni trascorsi in Valdarno, scende in prima categoria per vestire la maglia arancioblù della Sansovino. Mattia Mencagli (fratello di Federico) si è trasferito al San Donato, e anche l’ex amaranto Filippo Gerardini ed il difensore Jacopo Barellini sono con le valigie in mano.
Difficile persino la permanenza del bomber Nicola Falomi, altro ex amaranto, che oramai prossimo a compiere 36 anni, è sempre più intenzionato ad intraprendere la carriera da allenatore.

Dedo Gennaioli a Badesse
Il tecnico aretino Alfredo Gennaioli, che dice di ispirarsi al calcio di Maurizio Sarri – avuto come mister ai tempi della Sansovino – compie un bel balzo nella propria carriera. Dopo aver allenato il Tegoleto, la Castiglionese e il Subbiano, si accorda con i senesi del Badesse Lornano per guidare la squadra in Serie D. I senesi da neopromossi hanno stupito un po’ tutti piazzandosi a fine torneo all’ottavo posto. Una bella squadra che ha messo in luce molti giocatori interessanti come il bomber Daniele Sorrentino, già prelevato dalla Reggiana, il fantasista Gianni Riccobono che ritorna nella sua Poggibonsi fresca di promozione in serie D, il regista Guitto ed il difensore Pietro Manganelli.


Serie D – Girone E: stagione 2021/22. Che campionato sarà?


In attesa della conferma ufficiale delle squadre che prenderanno parte alla prossima stagione – e di capire anche cosa ne sarà del Siena – i club che lotteranno per il primo posto, unica strada per la Serie C, saranno ovviamente l’Arezzo, la Pistoiese e probabilmente il Trastevere. Mentre in seconda fascia possiamo inserire il Follonica Gavorrano, il San Donato Tavarnelle e la Pianese. Difficile fare ulteriori previsioni in un campionato altamente imprevedibile come la Serie D. Attenzione sia alle umbre che alle toscane appena promosse dall’Eccellenza come il Cascina ed il Poggibonsi: il gap tra la Serie D e l’Eccellenza è davvero minimo.



di BlueBob