Ripescaggio in Lega Pro, sarà un derby toscano?

Subito dopo la partita di Cesena con la conseguente retrocessione dell’Arezzo nei dilettanti la dirigenza amaranto si era sbilanciata nel ventilare l’ipotesi della richiesta di ripescaggio. Con il passare dei giorni se ne è parlato sempre meno, rimanendo in attesa delle comunicazioni ufficiali della Federazione riguardo ai requisiti per poter accedere alla graduatoria. Ora, senza voler arrivare a nessuna conclusione definitiva, ma solo leggendo quelli che erano i comunicati ufficiali delle ultime due stagioni relativamente ai requisiti e al calcolo della graduatoria (e  ai  relativi motivi di esclusione dalla graduatoria stessa), mi pare abbastanza semplice fare qualche considerazione per cercare di capire se ci sono o no possibilità, chiedendo anche a voi una mano per analizzare meglio e con precisione i miei dati e il tutto anche senza aspettare l’esito del playout fra Imolese e Fano .  

La premessa è che nella graduatoria chiaramente finiscono tutte le squadre, ma poi la cosa fondamentale e principale è andare a vedere le esclusioni e i motivi, il tutto per scartare qualche società ed evitare calcoli astronomici.

Parto dalle squadre retrocesse e indico quali sono secondo i dettami dei comunicati i motivi della esclusione.

LIVORNO (Esclusione dalla graduatoria per le penalità nella stagione 2020/2021)

PISTOIESE

LUCCHESE (in graduatoria ma con il dubbio se possa essere ripescata causa art 52 com3  relativo alla riassegnazione del titolo sportivo per la stagione 2019/2020 anche se ritengo che essendo il titolo relativo alla serie d e quindi non professionistico, possa rientrare pienamente nella graduatoria).

FANO (esclusione graduatoria causa ripescaggi 2016/2017 e 2019/2020)

IMOLESE (esclusione graduatoria causa ripescaggio 2018/2019)

RAVENNA ( esclusione graduatoria causa ripescaggio 2020/2021)

AREZZO

BISCEGLIE (esclusione graduatoria causa ripescaggi 2019/2020 e 2020/2021)

CAVESE (esclusione graduatoria causa ripescaggio 2018/2019)

Ripeto per chiarezza che la graduatoria viene fatta con tutte queste squadre, ma quelle già ripescate negli ultimi 5 anni vengono prese in considerazione se dopo il primo giro di chiamate, fra le società che non hanno motivi di esclusione, non è stato possibile procedere al completamento degli organici.

Quindi il calcolo della famigerata graduatoria a noi interessa solo per vedere chi fra LUCCHESE, AREZZO e PISTOIESE si trova davanti essendo tutte le altre estromesse in prima battuta. I criteri per il calcolo sono 3, classifica finale ultima stagione e qui davanti a tutti vi è la PISTOIESE 18esima a 31 punti, poi la LUCCHESE 19esima a 31 punti e quindi l’AREZZO 20esima a 29 punti. Vanno poi assegnati dei punteggi in relazione alla posizione e rivalutati contribuiscono al 50% dell’incidenza nella graduatoria.

Il 2° requisito è la tradizione sportiva. La federazioni assegna un punteggio per ogni campionato disputato a seconda della categoria, vittorie ecc… qui al 1° posto vi è nettamente la LUCCHESE con 377 punti poi l’AREZZO con 312 e quindi la PISTOIESE 309 e anche questo punteggio va rivalutato e incide per il 25% .

Il 3° requisito è la media spettatori calcolata al botteghino. Quindi dovrebbe basarsi sui dati ufficiali SIAE delle ultime 5 stagioni, a volte influenzati dagli abbonamenti farlocchi, ma che non dovrebbe a grandi linee discostarsi molto da questa :

AREZZO 2129

LUCCHESE 1483 (mancano i dati della stagione in d 2019/2020)

PISTOIESE 966

E anche questi dati a cui viene dato un punteggio vengono poi rivalutati e incidono per il 25%.

Arrivato a questo punto ritengo che, anche senza mettersi a fare i calcoli esatti, la LUCCHESE sia davanti all’AREZZO e a seguire la PISTOIESE.

A questo punto diventa fondamentale capire quanti saranno i ripescaggi, e  in seconda analisi l’ordine di partenza, la passata stagione si prendeva una richiedente dalla Serie D e poi una di Lega Pro e così via…e quindi alla fine di tutto questo ragionamento, se tutti presentassero domanda di ripescaggio, per avere la certezza assoluta dovrebbero saltare altre 3 società (2 se si partisse a ripescare una di Lega Pro).  Fermo restando poi che chi fa richiesta di ripescaggio deve versare 300.000 euro a fondo perduto (perlomeno nelle precedenti stagioni), avere lo stadio a norma senza nessuna deroga e adempiere poi a tutti gli obblighi previsti per le iscrizioni alla Lega Pro.

di Vecchia Guardia