La Virtus Verona nel mirino (23ª giornata – Stagione 20/21)
Alle 17.30 gli Amaranto saranno ospiti al Gavagnin-Nocini di Verona. La Virtus viene da cinque risultati utili consecutivi, un pareggio e quattro vittorie che gli sono valsi la risalita al sesto posto in classifica.
La Virtus è la quarta compagine calcistica per importanza con sede nella città di Verona di cui rappresenta il quartiere di Borgo Venezia. È alla sua quarta partecipazione in serie C, suo massimo risultato raggiunto. Fondata nel 1921 ha la particolarità di essere presieduta e allenata da Luigi Fresco, che esercita ambedue le funzioni da oltre tre decenni. Classe 1961, entra come giocatore del vivaio a 8 anni, a 18 diventa consigliere, l’anno dopo responsabile del settore giovanile, infine presidente-allenatore, come oggi. Con lui la squadra è risalita dalla terza categoria sino a dove la troviamo oggi.
La gara di andata fu una disfatta, con la squadra in grave ritardo di condizione e sotto accusa finì soprattutto il reparto arretrato con Tamma, Baldan, Cipolletta e Bonaccorsi sulla graticola.
La squadra di Luigi Fresco in queste prime tre partite di campionato si è disposta in campo con un 4-3-1-2.
Tra i pali troviamo Alessandro Giacomel, già titolare la scorsa stagione della squadra veneta. Difesa a quattro con il terzino destro Manuel Daffara, 31 anni, arrivato a febbraio scorso dal Padova e Mazzolo, under interessente, capitano della primavera dell’Udinese prima di arrivare a Verona. Coppia centrale invece formata da due giovani come l’italo-argentino Visentin e Filippo Pellacani, entrambi molto pericolosi nel gioco aereo, sempre titolari con Legnago, Imolese e Cesena.
Massima attenzione anche ai lanci lunghi di Pellacani, difensore alto e robusto ma dotato di piedi da centrocampista. Ad impostare il gioco in mezzo al campo spicca il nome di Simone Bentivoglio, reduce da una prima parte della stagione 2020 non molto esaltante con Dal Canto a Siena, poi in fuga verso Verona per concludere da titolare la seconda metà del campionato scorso. Al suo fianco il numero 8 Andrea Delcarro, 27 anni, mezzala non molto rapida, ma pericolosa con le sue incursioni dentro l’area avversaria, pescato anche lui come Amadio dalla Serie D tra le fila del Calvina e Lorenzo Lonardi, in gol nell’ultima di campionato contro il Legnago. Dietro le punte agirà Domenico Danti a supportodi Pittarello e Rachid Arma (35 anni) a cui spetterà fare da boa in mezzo al centro dell’area di rigore amaranto, il giocatore marocchino di 194 cm, vanta moltissima esperienza alle spalle (Vicenza, Triestina, Pordenone, Pisa e Carpi tra le tante).
di Cesare
I convocati da mister Stellone: Altobelli, Arini, Belloni, Benucci, Bonaccorsi, Cerci, Cherubin, Cutolo, Di Grazia, Di Paolantonio, Iacoponi, Karkalis, Kodr, Luciani, Maggioni, Melgrati, Pinna, Piu, Sala, Sbraga, Serrotti, Soumah, Stampete, Sussi, Tarolli, Ventola, Zitelli, Zuppel.