La Pro Patria nel mirino
Domani 29 settembre alle ore 17.30 al comunale arriva la Pro Patria. I bustocchi stanno attraversando un buon momento di forma. Dopo i primi quattro turni in cui hanno racimolato appena tre punti (sconfitta contro il Monza all’esordio e pareggi con Albinoleffe, Pergolettese e Juventus U23), hanno poi fatto bottino pieno contro due toscane agguantando una vittoria al 91’ a Siena (gol di Kolaj) e vincendo agilmente per due reti a zero in casa contro la Pianese.
La tradizione calcistica a Busto Arsizio inizia nel 1881 con la fondazione della polisportiva “Società Ginnastica Pro Patria et Libertate”. Nell’annata 1928-29 i bianco-blu furono una delle società che prese parte al primo campionato di serie A della storia e possono vantare ben 14 partecipazioni al campionato di massima serie.
Mister Javorcic ha preso per mano i tigrotti in serie D nell’aprile del 2017 e li ha condotti alla promozione diretta nella stagione successiva. Nato a Spalato, Croazia, nel ’79, da oltre vent’anni in Italia, prima come calciatore (Brescia, Crotone, Treviso, Atalanta, Arezzo) e poi come allenatore. In amaranto vinse il campionato 2003-04 con Mario Somma in panchina e proprio all’ultima giornata contro il Rimini subì un tremendo infortunio che lo costrinse al trapianto di menisco e di fatto pose fine alla sua carriera.
La Pro Patria in questa prima parte della stagione è scesa in campo prevalentemente con un 3-5-2. Tra i pali troviamo Paolo Tornaghi, portiere che dopo aver militato nelle giovanili dell’Inter e qualche prestito in lega pro ha giocato alcuni anni in Nord America in MLS. In un buon stato di forma, ha salvato il risultato in più occasioni a Siena.
La difesa a tre di Javorcic è formata da Battistini, Lombardoni e Boffelli.
Nell’ordinato centrocampo bustocco troviamo tra gli altri il giovane Andrea Masetti, in prestito dall’Arezzo. Luca Bertoni, ex giovanili del Milan dove aveva attirato su di sé le attenzioni di molti addetti ai lavori, è il classico regista dal piede educato, non troppo prestante a livello fisico, ma con ottime geometrie e discrete trame di gioco senza particolari velleità realizzative. Completano il reparto l’esterno Spizzichino, Filippo Ghioldi, prodotto del vivaio bianco-blu oltre all’esperto Riccardo Colombo, tornato a busto nel 2016 a 14 anni dal suo esordio con i tigrotti.
In attacco il trentasettenne Le Noci continua ad incantare, ottimo il suo inizio di campionato. Fantasioso, abile tecnicamente, pericoloso da fermo, scaltro negli ultimi sedici metri, farà coppia con Parker o l’ex amaranto Defendi. Da attenzionare l’under 21 Albanese Kolaj, in gol contro il Siena.
Tra gli indisponibili con la Pianese figuravano Mangano, Palesi, Fietta, Pedone e il talentuoso Mastroianni, tutti per problemi di diversa entità. Da vedere chi verrà recuperato per la sfida contro gli amaranto.
Di Cesare
La conferenza stampa pre-partita di mister Di Donato dalla pagina Facebook della S.S. Arezzo: