Le pagelle di Arezzo-Perugia 2-0 | Stagione 24/25


L’AREZZO vince, ma soprattutto convince nella partita contro gli avversari venuti da oltre il Trasimeno, al termine di una partita giocata sempre all’assalto e con quella cattiveria agonistica che troppe volte è mancata in questa stagione.

TROMBINI 6.0 (voto di stima): in pratica guarda i compagni distruggere gli umbri senza essere mai sollecitato, neanche con i piedi.

RENZI 6.0: non rischia nulla, né in difesa né quando c’è da attaccare, sacrificato in un gioco oscuro. Dall’86’ MONTINI SV: entra per la festa finale.

GILLI 6.0: combina una mezza “frittata” nel primo tempo; a parte quella sbavatura, concede poco agli umbri, facilitato anche dal fatto che non ci hanno quasi mai provato a rendersi pericolosi.

CHIOSA 6.5: si fa vedere un po’ di più del compagno centrale in fase di costruzione, ma anche per lui il lavoro è scarso.

RIGHETTI 7.0: una partita molto convincente da parte sua, gioca con la foga e la grinta che vorrei sempre vedere e in alcuni momenti qualche sua “scintilla” con gli umbri è veramente esaltante.

MAWULI 6.0: rimesso in un centrocampo più coperto, a parte qualche leggera sbavatura è sempre nel vivo della manovra, pronto a rompere l’azione avversaria e a ripartire. Dal 71′ CHIERICO 6.0: anche per lui impatto positivo, bella gara giocata con la grinta e la lucidità giusta.

GUCCIONE 7.0: regia lucida in una gara dove trova molto presto posizione e tempi di giocata sempre in grado di agevolare il lavoro dei compagni. Dall’86’ SANTORO SV: anche per lui qualche minuto prima della festa.

DEZI 7.0: giocatore di un’intensità a cui è impossibile rinunciare, guida la pressione sugli umbri, “assalta” tutti quelli che si trova intorno recuperando un’infinità di palloni. Dal 79′ DAMIANI SV: anche per lui pochi minuti per far rifiatare il compagno, senza disdegnare la giusta attenzione.

PATTARELLO 7.5: 15 gol stagionali; sembra meno impattante della passata stagione ma appare molto più decisivo e determinante, chiudendo la gara al termine di una delle sue caratteristiche azioni.

RAVASIO 6.0: appare più a suo agio con questo modulo, anche se il suo è un lavoro che sembra non dare gloria personale ma è molto utile per la squadra e i suoi equilibri.

TAVERNELLI 7.5: come PATTARELLO, gioca una partita tutta guizzi e iniziative che sfilacciano la difesa del Perugia; apre la gara recuperando una palla mal giocata dagli avversari, ma ha il gran merito di trasformarla nel “grimaldello” della partita.

BUCCHI 7.0: diciamo che la squadra messa in campo è apparsa tonica e con le giuste motivazioni, in grado di esprimere un calcio in qualche momento anche piacevole. Ma il Perugia è già passato e urge una pesante conferma a Pescara nel recupero di mercoledì.

di Vecchia Guardia