Che ‘botti’ saranno…
Chissà se dalle nostre parti si sentiranno forti, fatto sta che dai botti dell’ultimo dell’anno siamo passati, oggi giovedì 2 gennaio, a quelli della sessione invernale di calciomercato che chiuderà la finestra lunedì 3 febbraio. Un mese e un giorno, quindi, utili al nostro DS Nello Cutolo per apportare eventuali correttivi a questa rosa amaranto che, alla ventesima giornata, si ritrova con ben 35 punti in classifica, a soli 6 punti di distacco dalle capolista Pescara e Ternana.
Le mosse più prevedibili riguardano il mercato in uscita con le probabili cessioni dei difensori Del Fabro e Masetti. Non è da escludere anche la cessione in prestito alla Lucchese dell’esterno Matteo Gaddini che in questa stagione ha messo a segno 2 reti in diciannove presenze. Se un mese fa circolavano voci sull’addio di Emiliano Pattarello oggi possiamo dire che solo di voci, appunto, si trattava o per lo meno l’augurio è che, per tutta la cavalcata 2024/25, resti in amaranto.
Altra partenza quasi certa e che sicuramente desta dispiacere è quella del centravanti Niccolò Gucci, giocatore e uomo di valore che resterà nella storia dell’Arezzo e nei cuori dei tifosi sia per il contributo dato, nell’anno del centenario, alla causa promozione in C che per le belle e generose prestazioni e i 12 gol della passata stagione, conclusa con un ottimo ottavo posto. Come è normale che sia, i vuoti determinati dalle partenze vanno poi colmati con gli acquisti e il calciomercato, soprattutto quello invernale, talvolta offre al tifoso l’occasione per fantasticare su possibili arrivi di profili importanti, che possono effettivamente apportare un contributo e magari fare quella che in gergo viene definita “differenza”… Le voci sui nomi di giocatori papabili si fanno spesso controverse: c’è chi dice che nel reparto arretrato arriverà il centrale Gilli, all’occorrenza anche terzino, c’è chi parla di Bortolussi per l’attacco. Addirittura al Cavallino è stato recentissimamente accostato il nome dell’ex Gabriele Gori sul quale pare abbiano puntato gli occhi anche le due capolista. Intanto è stato annunciato con un comunicato ufficiale il rinnovo del contratto di Marco Chiosa fino al 2027.
Ad ogni modo, la Società ha in questo periodo la possibilità di valutare e decidere se intervenire con importanti investimenti e tentare in questa stagione il “colpaccio” o intervenire più cautamente. Di certo, i soli 6 punti che ci separano dalla vetta e l’equilibrio riscontrato fino adesso in questo campionato sono fattori da tenere in considerazione, per non dire una ghiotta occasione…”
di David Purpura