La Lucchese nel mirino | Stagione 24/25

Questa sera posticipo per gli amaranto in quel di Lucca, in un derby annacquato dai mediocri momenti di forma delle due compagini, fra le peggiori per punti raccolti nelle ultime 6 gare e con panchine tutt’altro che stabili con le conseguenze possibili immaginabili in caso di sconfitta. 

La Lucchese appare squadra fragile e mal costruita, con una difesa debole e incline a cali di tensione nei suoi componenti che l’hanno portata ad essere una fra le più battute del girone, mentre l’attacco, nonostante la presenza di giocatori come Magnaghi e Costantino, fa fatica a trovare la via del gol con continuità. La manovra appare spesso lenta e priva di idee con difficoltà a riuscire a portare attacchi con tanti uomini contemporaneamente e quindi abbastanza prevedibili e poco incisivi. Sembrerebbe l’avversario giusto nel momento giusto per fare ripartire la marcia dei nostri ragazzi, ma l’alternanza di rendimento anche nella stessa gara fa vivere ogni gara con apprensione, non sapendo mai che Arezzo aspettarsi. Vedendo le formazioni la differenza di valori tecnici appare evidente e quindi la logica vorrebbe aspettarsi una partita dove i nostri affrontano gli avversari con la sicurezza dei più forti , mettendoli nell’angolo e in grado di cogliere il risultato aspettato.

Chi ci troveremo di fronte domani? Un avversario schierato probabilmente con un 352: COLETTA sarà fra i pali e con una linea difensiva da scegliere fra FRISON, GASBARRO, SABBIONE, DUMBRAVANU e CARTANO. ANTONI e GEMIGNANI sono gli indiziati per giocare esterni a centrocampo, non è da escludere il ripescaggio di GUCHER al momento poco impiegato per problemi con la proprietà, difficilmente vedremo CATANESE, mentre le maglie se le contenderanno TUMBARELLO, QUIRINI e DJIBRIL, davanti SAPORITI, al momento il giocatore che più si è messo in mostra in questa stagione, appare sicuro di una maglia, mentre per l’ultima a disposizione, MAGNAGHI / COSTANTINO sarà il dubbio che mister Gorgone si porterà dietro fino all ultimo minuto.

Non resta altro che ricordare che i 3 punti non sono una possibilità domani ma il risultato minimo e quindi per i nostri ragazzi l’imperativo è uno solo, bava alla bocca e sbranare le pantere. FORZA AREZZO!

di Vecchia Guardia