Il Cavallino galoppa
Una serata da applausi. Chiosa e Pattarello a segno
Per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia serie C l’Arezzo,in completo bianco, ha affrontato, nell’esordio casalingo, la blasonata Ascoli, riuscendo a macinare gioco, a creare occasioni e ad agguantare la vittoria maturata anche questa volta in rimonta, come successo la settimana prima a Pesaro.
I bianconeri di mister Massimo Carrera, nell’occasione in maglia gialla,trovano il gol del vantaggio al decimo minuto con un’imbucata sulla destra che l’esterno ascolano Tirelli ,sul filo del fuorigioco, sfrutta al meglio servendo al centro un pallone per l’ex Cesena Simone Corazza che segna da distanza ravvicinata. La reazione degli amaranto non si fa attendere con Guccione che sfiora il pari in due occasioni nel giro di pochi minuti ma è al 27’ minuto che l’Arezzo trova il pareggio sugli sviluppi di una punizione calciata da Pattarello e carambolata sulla barriera che il bravo e reattivo Chiosa raccoglie fulminando , con una precisa fucilata sparata da venti metri ,l’estremo difensore ascolano Raffaelli.
Primo tempo vivace, divertente, come detto condito da ghiotte occasioni per entrambe le squadre che vanno a riposo sul risultato di 1 a 1. Bravi entrambi i portieri.
La seconda frazione di gioco è più contratta,si gioca molto sul centro del campo fino all’invenzione di Guccione che innesca un contropiede servendo a Pattarello un assist al bacio; il numero 10 amaranto si invola verso la porta avversaria e insacca. Sul finire della partita un brivido gelido lungo la schiena dei 2000 spettatori aretini presenti…l’Ascoli trova la rete ma il direttore di gara, ravvisato un fallo di mano, annulla; il risultato finale è di 2 a 1 per l’Arezzo che passa il turno
accedendo agli ottavi di finale che saranno disputati mercoledì 27 novembre,in Umbria, al Renato Curi di Perugia.
di David Purpura