Chiarezza e trasparenza: qualcuno ci dia spiegazioni!
È passata una settimana dall’annuncio della risoluzione del contratto del direttore Paolo Giovanni e ad oggi abbiamo avuto soltanto uno scarno comunicato da parte della SS Arezzo ed un comunicato ancora più ristretto da parte del socio di minoranza Orgoglio Amaranto. Per il resto si sono alternate voci e chiacchiere che parlano di responsabilità in capo ad una parte e di colpe in capo all’altra, ma nessuno è intervenuto a confermare o smentire tali voci.
L’unico dato di fatto è che l’Arezzo si è ritrovato da una figura importante come il direttore generale Giovannini che aveva un contratto di oltre 10 anni, cui Manzo aveva affidato le chiavi e la gestione della società nominandolo plenipotenziario e ringraziandolo per avergli addirittura insegnato a fare il presidente, ad essere senza una figura dirigenziale di riferimento ed in un silenzio assordante che in questo momento crea molti interrogativi e molti dubbi.
La preoccupazione aumenta e nessuno si è preso la responsabilità di diradare tutte le nuvole che si sono addensate sul futuro della nostra squadra.
Chiediamo chiarezza e trasparenza e che la società tramite il proprio responsabile della comunicazione ed Orgoglio Amaranto spieghino cosa è successo veramente e ci diano indicazioni su quello che sarà il futuro del nostro amato Arezzo.
È bene ricordare quando arrivò Giovannini si parlò di un programma pluriennale che ogni anno avrebbe migliorato gli obiettivi della società e quindi la risoluzione con il direttore Giovannini può significare soltanto che la Arezzo punta a migliorare il proprio organigramma, altrimenti c’è qualcosa che non torna con tutto quello che è stato detto fino ad ora.
Fateci sapere!!
di David Bondi