Prima di campionato: diamo i numeri
Con la partita di ieri sera, tra Olbia e Cesena, conclusa a sorpresa con la vittoria dei padroni di casa per 2 – 1, si è conclusa la prima giornata di campionato, non proprio avara di conferme. Questi i risultati sul campo:
03/09/2023 1a Giornata ore 15,00 | RIS. | |
Carrarese | Fermana | 3-0 |
Gubbio | Pineto | 1-1 |
Lucchese | Perugia | 0-0 |
Olbia | Cesena | 2-1 |
Pescara | Juventus Next Gen | 3-1 |
Pontedera | Sestri Levante | 2-0 |
Recanatese | Torres | 1-2 |
Rimini | AREZZO | 1-2 |
Spal | Vis Pesaro | 1-0 |
Virtus Entella | Ancona | 1-1 |
Carrarese, Pescara e Spal confermano le loro ambizioni, ognuna vincendo la propria partita casalinga, mentre il Cesena, come detto in apertura, “scivola” in Sardegna, mentre la Virtus Entella impatta, sempre tra le mura amiche, con l’Ancona.
Sono in totale 5 le vittorie casalinghe, 2 quelle in trasferta: l’AREZZO a Rimini, la sorprendente Torres a Recanati; 2 i pareggi per 1 – 1 (Lucchese Perugia e Virtus Entella – Ancona) un solo 0-0: Lucchese – Perugia. 23 le reti segnate.
L’AREZZO, come ampiamente detto nei giorni passati, ha meritato la vittoria contro i romagnoli, dominati dagli amaranto almeno per ¾ di gara; certo se Pattarello avesse messo dentro il 3- 0, la partita si sarebbe chiusa con molto anticipo, invece qualche motivo di apprensione c’è stato, dopo che il Rimini aveva accorciato le distanze e colpito il palo qualche minuto dopo. I crampi accusati da diversi giocatori (Indiani li ha “spiegati” con la differenza tra il campo di Rigutino, molto morbido, ed il sintetico di Rimini, al contrario molto duro, e la spiegazione è stata più che esauriente), lasciano intendere che la dura preparazione precampionato non è stata ancora totalmente assorbita, ma sarebbe assurdo pretendere il contrario; attualmente penso che, salvo alcune eccezioni (Kozac è parso molto indietro, com’è naturale, ma farà molto comodo più avanti!), la squadra sia ancora al 70-75% delle proprie possibilità. La posizione attualmente occupata, questa è una nota di “colore”, non è reale se solo considerassimo, quale primo parametro, quella media inglese tanto in voga negli anni 60-80, quando in ogni classifica appariva la colonna dove si conteggiavano i punti in maniera diversa (1 alla vittoria in trasferta, 0 in caso di pareggio esterno, -1 in caso di sconfitta fuori casa, mentre erano 0 per la vittoria, -1 per il pareggio e – 2 per la sconfitta tra le mura amiche. Ecco, prendendo a base questo parametro, in prima posizione ci sarebbe proprio la squadra amaranto, insieme alla Torres; a seguire Carrarese (migliore differenza reti), Pescara e Pontedera, Spal ed Olbia, tutte con 3 punti. E’ un modo “diverso” di leggere la classifica, che da un pizzico di soddisfazione in più.
Passata in archivio la prima giornata, ed archiviata anche la Giostra del Saracino, con la lancia d’oro dedicata al Centenario dell’AREZZO CALCIO (vinta da Porta Crucifera), l’attenzione si sposta, inevitabilmente, a sabato prossimo, quando alle 18,30 l’AREZZO affronterà tra le mura amiche la Carrarese di Mister Alessandro Dal Canto, con tra le proprie fila anche Niccolò Belloni, un altro che dalle nostre parti ha lasciato un buon ricordo. E’ inutile dirlo, ma la Carrarese porta alla mente, inevitabilmente, il ricordo indelebile della Battaglia Totale, con la salvezza, insperata quanto assolutamente voluta e meritata, ottenuta sul campo all’ultimo istante di un campionato assurdo ed avvincente. La prima di due “scontri diretti” consecutivi. Sarà l’antipasto ideale ai festeggiamenti di domenica prossima, giorno effettivo del CENTENARIO!
Ed allora FORZA AREZZO VINCI ANCORA PER NOI (e per te, per la classifica!)
di Patrizio Blonda