Il Livorno nel mirino | Stagione 22/23
8 Vittorie, tanto manca e il campionato sarà nostro. La trasferta dai lebbronici deve diventare una passerella per i nostri ragazzi e per i tifosi che come al solito in massa seguiranno gli amaranto aretini. Andiamo ad affrontare un avversario di blasone sì, ma che sta attraversando una parentesi della propria vita sportiva alquanto mediocre non riuscendo (come è successo a noi in passato dobbiamo ammetterlo) a diventare subito protagonista per la vittoria in un campionato di paesini e di campagne sperdute. E allora ben venga una partita contro un tale avversario, ancora maggiore sarà la gioia di sbattergli in faccia la nostra superiorità e la consapevolezza di lasciarli un’altra annata a dibattersi nei “pollai” e in altri campi di gioco terza categoria. Chi ci troveremo di fronte domani? Una squadra quella allenata da mister Esposito totalmente rivoluzionata rispetto all’andata, ma che soffre di tutti i mali della improvvisazione e della mancanza di prospettive di raggiungere un obbiettivo ben preciso. Quindi qualche partita dignitosa e poco più condite da figuracce che non potranno essere cancellate da una decente posizione finale in un campionato dove conta solo fare uno. (cit. Paolo Indiani). E allora probabile 3421 con in porta BAGHERIA, difesa con il 2004 Fancelli, Benassi e Giampà, reparto che nei numeri dei gol subiti è sicuramente fra i migliori ma presi come reparto appare soffrire di amnesie che spesso compromettono il risultato finale.
A centrocampo pare in dubbio Lorenzoni (2003) sulla destra mentre a sinistra Pecchia sembra sicuro della maglia e nel mezzo una coppia come capitan Luci e Greselin in grado di offrire quantità e qualità. Bruzzo e El Bakthaoui saranno in appoggio di Lucatti a meno che ESPOSITO voglia farsi male da solo scegliendo Bamba o Lo Faso senza dimenticarsi di Frati. Nei singoli comunque un insieme di buoni giocatori che fa fatica giocare da squadra, e che soffre terribilmente le formazioni che con personalità gli tolgono il pallino del gioco.
I nostri come sappiamo andranno a giocare sapendo già il risultato della Pianese che può essere comunque un vantaggio, ma la mente deve essere sgombra da pensieri, perché noi tifosi vogliamo questa vittoria.
FORZA AREZZO !
di Vecchia Guardia