Le pagelle di Terranuova Traiana – Arezzo | Stagione 22/23


AREZZO 0 (zero) di squadra dal presidente all’ultimo dei giocatori e tecnici che formano l’undici amaranto.

Dopo una disfatta del genere non ha senso trovare la differenza tra la prestazione di un giocatore o l’altro.. La strada del  fallimento che sta prendendo questa stagione è sotto gli occhi di tutti. Non esistono scuse dopo una partita come quella persa oggi… i lanci lunghi, la difficoltà di adattamento della squadra, e i tanti bla bla bla che si sentono dagli addetti ai lavori. La realtà è talmente evidente: l’incapacità palese di qualcuno di poter indossare questa maglia, di esibirsi di fronte a una grande tifoseria,  è eclatante. Non può essere il peso della maglia a inibirti, dovresti esaltarti a giocare in queste condizioni e invece ci vengono sempre a rilanciare lo stesso refrain… che alla lunga stanca.  Questa squadra non ha più una identità, il mister sembra non saper dove mettere le mani e il cambiare tutte le domeniche formazione sta diventando una sceneggiata che oramai è controproducente. Arrivati a questo punto della stagione se non è ancora tardi (mancano due giorni alla fine del mercato) diventa l’ora di fare scelte coraggiose 11 titolari o quasi..e quei rincalzi che servono per le necessità delle gare e stop. La formazione di Gavorrano dava quella impressione di solidità e fisicità sempre mancata, ma non è stata più riproposta, qualcuno è sempre infortunato pare, oppure ci si scervella troppo su come giocano gli avversari quando dovrebbero essere loro costretti a prendere le contromisure e adattarsi.

Bucare questa stagione sarebbe un disastro ancora maggiore della passata stagione, sulla carta abbiamo preso il meglio del meglio, da quello dietro la scrivania, alla panchina, e alla rosa allestita, anche se il mercato di riparazione ha a mio parere non rafforzato l’organico, anzi… È ora di dimostrare di meritarsi tutta questa stima e rispetto da parte di una tifoseria che fino a d’ora è stata vicina e paziente, ma la misura è ampiamente colma e i margini di errore non esistono più. 13 partite mancano e servono 13 vittorie, chi non ci crede o non è all’altezza fuori dai coglioni perché come disse qualcuno il giorno della presentazione conta solo arrivare uno, e per fare questo  serve qualche uomo in più e qualche figurina in meno..

di Vecchia Guardia