Diamo i numeri del campionato, tra passato recente e futuro immediato


18/12/2022, 16ma giornata di campionato; prima delle gare disputate in questa giornata la classifica recitava:

Pianese 35 punti, AREZZO 30, Follonica Gavorrano 27, Poggibonsi 26, Flaminia Civitacastellana 25.

22/01/2023: al termine della 20ma giornata, la classifica, al netto della partita tra Pianese e Follonica Gavorrano, rinviata per neve, che verrà recuperata mercoledì 1 febbraio, recita:

AREZZO 41, Pianese 40, Poggibonsi 38, Flaminia Civitacastellana 32, Follonica Gavorrano 31.

La squadra che ha conquistato più punti, in questo scorcio di campionato è il Poggibonsi, 12, frutto di 4 vittorie e 1 sconfitta, proprio contro l’AREZZO, che ne ha fatti 11, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi (Trestina e Sangiovannese); 7 ne ha fatti il Flaminia, con 2 vittorie, 1 pareggio (Livorno) e 2 sconfitte (Città di Castello ed Ostia Mare) mentre Pianese e Follonica (in 4 partite) ne hanno rispettivamente fatti 5 gli amiatini e 4 i maremmani; proprio queste due squadre potrebbero, mercoledì 1 febbraio, cambiare in qualche modo la classifica: con un pareggio la Pianese raggiungerebbe l’Arezzo a 41 punti ed il Follonica aggancerebbe il Flaminia Civitacastellana a 32. La classifica si farebbe ancor più complicata qualora vincesse la Pianese o il Follonica: se vince la Pianese, l’AREZZO tornerebbe a rincorrere, secondo a – 2, mentre il Follonica potrebbe perdere, ipoteticamente e temporaneamente, il treno dei play off; se dovesse vincere il Follonica, allora l’AREZZO ringrazierebbe di cuore (tanto ormai i 3 punti contro i maremmani li ha in tasca!) ed il Follonica tornerebbe al quarto posto in solitaria. Non nego che mercoledì 1 febbraio, farò un pizzico di tifo per il Follonica, per puro interesse personale.

In questo scorcio di campionato, tra l’altro, l’AREZZO è l’unica squadra imbattuta delle 5 analizzate, con 9 reti fatte e 4 subite; Poggibonsi, 11 reti fatte e 4 subite; 7 gol realizzati e 7 subiti; Follonica 5 gol fatti e 6 subiti, Flaminia 7 reti realizzate e 8 subite, completano i numeri di questo scorcio di campionato. L’AREZZO, è stato detto e ridetto, non ha saputo sfruttare al meglio la sosta forzata di Pianese e Follonica, impattando, tutto sommato meritatamente (visto l’andazzo della partita, con la sciagurata espulsione di Pattarello – 2 turni di stop – ma inutile tornarci sopra) tra le mura amiche contro la Sangiovannese che, ironia della sorte, potrebbe rifarci il piacere frenando, a San Giovanni, l’avversario di turno, ma ne parlo tra un po’; ne ha approfittato il Poggibonsi, riportandosi a – 3 dagli amaranto, e peggio ha fatto il Flaminia, sconfitto sul litorale romano dall’Ostia Mare. 

Siamo “solo” alla 4a giornata di ritorno (chiusa la pagina del recente passato, apriamo quella del futuro immediato), ed è forse presto (?!) per sbilanciarsi troppo, ma sono convinto che stiamo entrando nella fase cruciale del campionato, sia perché il cosiddetto mercato di riparazione dei dilettanti si è chiuso a dicembre, sia perché la coda del mercato professionistico si chiuderà tra pochi giorni; ogni squadra, chi più chi meno, è cambiata, rispetto all’andata, con il presupposto che, senza se e senza ma, ogni punto guadagnato o perso avrà un peso specifico diverso rispetto all’andata, che poi cambierà, partita dopo partita. Faccio un inciso: in questo periodo (fine gennaio metà marzo, quindi fino alla sosta primaverile per il Torneo di Viareggio), si giocherà, punto su punto, principalmente (è un mio pensiero, sia chiaro, e vado in ordine di “avversario diretto”) contro il Poggibonsi in primis, poi contro la Pianese ed il Follonica, poi contro il Livorno – sornione e tra alti e bassi è comunque sempre 6°, pronto ad entrare nei play off) ed il Flaminia. Vedo più attardate le altre dalla settima in poi, anche se il Seravezza sta attraversando un buon periodo di forma.

Ed allora andiamo a vedere cosa ci riserva il futuro imminente:

21ma giornata : TERRANUOVA – AREZZO; Follonica – Trestina; Orvietana – Poggibonsi, Sangiovannese – Pianese; sulla carta sono tutte partite “abbordabili”, ma questo non vuol dire che siano facili, e possono sempre nascondere delle insidie non semplici da affrontare; se il Terranuova naviga nelle paludose acque della retrocessione diretta, non vuol dire che si senta “vittima sacrificale”, anzi; ci saranno 2 ex, se non erro: il giovane Dema, bella promessa del calcio aretino, ed il portiere Thomas Scarpelli, che vorranno sicuramente fare bella figura. Lo stesso vale per il Trestina, inaspettatamente sprofondato nelle melme più pericolose, che affronterà, con il coltello tra i denti il Follonica, fermo da 15 giorni. Ha dato segnali di risveglio l’Orvietana, che vuole uscire il prima possibile dalla zona play out ed affronterà il Poggibonsi; ad orvieto sono “gasati”, tra l’altro dalla prima vittoria in trasferta, ottenuta a danno del Tau Altopascio con un roboante 3-4; completa il quadro Sangiovannese – Pianese, e qui credo che tutti quanti ci auguriamo che la Sangio ci faccia un gran favore, dopo il mezzo dispetto! Noi pensiamo a vincere (purtroppo per il Terranuova), poi penseremo ai risultati degli altri. Teniamo ben presente domenica, inizia una “8 giorni importante”: a distanza di 3 giorni, si affronteranno – sempre neve permettendo, ma a Castel del Piano “hanno fatto i furbi”, così dicono le cronache, per ben 2 volte: sia domenica scorsa che mercoledì, il campo sembrava agibile! – Pianese e Follonica, per recuperare la partita non disputata domenica 22 gennaio; poi entrerà nel vivo la 22ma giornata: AREZZO – FLAMINIA CIVITACASTELLANA, Pianese – Orvietana, Poggibonsi – Follonica: 3 partite che si presentano da sole, e che costituiscono un nuovo “spartiacque” di stagione: 2 scontri diretti ed un incontro contro una squadra assetata di punti. Anche questa volta, vincere per l’AREZZO avrebbe un valore “doppio”: allontanare dalla classifica una “rivale” tra le prime cinque in classifica e mantenere a distanza, comunque vadano le altre gare il Poggibonsi che, un minimo di scivolone potrebbe anche farlo, visto che per il Follonica perdere ancora terreno potrebbe essere letale per le ambizioni stagionali.

23ma giornata: questa è la giornata più “impegnativa, forse, per l’AREZZO, che andrà a far visita al Seravezza che in questo 2023 sembra aver trovato un buon passo; ancora uno scontro diretto, quello tra Flaminia Civitacastellana e Poggibonsi (qui qualunque risultato allontanerà l’uno o l’altro, se non tutti e due), con il Follonica impegnata contro l’Orvietana (così avrebbe incontrato la prima (Arezzo), la seconda (Pianese), la terza (Poggibonsi) la 5a (Follonica) e la 6a in classifica, nel breve volgere di 6 giornate: davvero niente male per complicarsi la vita! Secondo la classifica alla 20ma giornata di cui in premessa; chiude la giornata la partita tra Terranuova e Pianese (anche per le valdarnesi – compresa la Sangio – avvio del girone di ritorno non proprio leggero!). 

Credo che la considerazione finale possa essere una sola: se l’AREZZO arriverà a metà febbraio (quindi ad un terzo del girone di ritorno, con solo 1/3 di campionato ancora davanti, a 50 punti, avrà fatto un preziosissimo passo avanti verso l’agognata vittoria del campionato. Rischio di essere ripetitivo ma il modo per farlo è uno solo: massimo impegno, massima concentrazione, ritrovare la tranquillità necessaria; non ce lo nascondiamo: dopo la sesta di andata, con il primo minimo inciampo rappresentato inaspettatamente dal Ghiviborgo, l’AREZZO ha manifestato i primi sintomi di inquietudine nella partita successiva, contro la Mobilieri Ponsacco, dove in un colpo solo c’è stato il primo rigore sbagliato e la prima espulsione: 4 rigori sbagliati e 5 espulsioni in 20 partite sono un fardello pesante, per una squadra che ambisce a vincere!

Rimandiamo quindi la parola al campo, unico vero, insindacabile giudice, con l’impegno di tutti a fare il meglio possibile! CALMA, IMPEGNO, CONCENTRAZIONE DEVE ESSERE IL NOSTRO MANTRA, la ricetta ideale per vincere e sognare! FORZA AREZZO!!!! 

di Patrizio Blonda