La giornata in sintesi | 11a giornata | Stagione 22/23

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“Non vedrete le nostre bandiere, non udirete i nostri cori ma sentirete lo stesso battere i nostri cuori”

Lo striscione della CURVA appeso alla facciata dell’hotel di Rigutino dove soggiornano gran parte dei ragazzi di Indiani fa capire inequivocabilmente quanto la tifoseria sia vicina a questa bella rosa Amaranto, alla quale però manca ancora “un non nulla”, forse giusto un’altra punta per saper “bucare”. 

Capace di macinare costantemente tanto giuoco a ritmi elevati, schiacciando gli avversari nella loro metà campo, questa rosa soffre nella concretizzazione, insomma, in campionato, al contrario di quanto riesca a fare in Coppa Italia, fatica a “buttarla dentro” e al netto dei rocamboleschi episodi capitati nelle partite interne contro il Ponsacco e il Livorno, che hanno portato ad una sconfitta ( la prima e l’unica) e ad un pareggio, avrebbe meritato più di quanto raccolto. Anche domenica scorsa, nel campo da ping-pong del Montespaccato, dove a mio avviso dovrebbero essere apportate delle enormi migliorie per consentire di fare calcio, gli amaranto, sotto di un gol, non sono riusciti ad andare oltre un pareggio, maturato al 93′ grazie alla rete di Castiglia, bravo a sfruttare il bel traversone partito dai piedi dell’esterno Gaddini e sulla quale nulla ha potuto fare l’estremo difensore Tassi, fino ad allora, dei suoi, il migliore in campo. 

Nonostante ciò questo Arezzo piace perché non molla mai, perché va su tutti i palloni, perché giuoca bene e perché finalmente si percepisce la coesione di un gruppo e l’importante presenza della dirigenza; tutti aspetti che latitavano ormai da due stagioni. La strada che porta al traguardo è ancora lunga, poco importa, ora, se la Pianese si è portata al comando della classifica distanziandoci di due punti, ciò che conta è arrivare primi a fine campionato e questo il direttore generale Paolo Giovannini, fresco di un rinnovo contrattuale, lo sa…Forza Arezzo “Segnece sto go“.

di David Purpura


Risultati 11a giornata:

Città di Castello – Pianese 1:3
Flaminia – Orvietana 0:0
Ghiviborgo – Trestina 2:2
Grosseto – Sangiovannese 1:2
Mobilieri Ponsacco – Tau Altopascio 1:1
Montespaccato – Arezzo 1:1
Seravezza Pozzi – Poggibonsi 1:3
Terranuova Traiana – Follonica Gavorrano 0:0
Livorno – Ostiamare 3:1

Classifica:

Pianese 26; Arezzo 24; Poggibonsi e Livorno 20; Flaminia 18, Follonica Gavorrano 17, Trestina, Sangiovannese 16 e Mobilieri Ponsacco 16; Città di Castello 16; Montespaccato 12, Seravezza Pozzi, Ostiamare, Ghiviborgo, Tau Altopascio e Grosseto 11; Terranuova Traiana 7; Orvietana 6.

Classifica marcatori:

8 – Gianni Riccobono (Poggibonsi)
7 – Vieri Regoli (Poggibonsi), Manuel Pera (Ghiviborgo), Lorenzo Benedetti (Seravezza)
6 – Francesco Marcheggiani (F. Gavorrano), Damiano Rinaldini (Pianese)
5 – Esmeraldo Kondaj (Pianese), Cristian Brega (Tau), Michelangelo Nieri (Mob. Ponsacco), Daniel Kouko (Pianese)