La Sangio nel mirino | Stagione 22/23

Nella terza giornata di campionato gli amaranto faranno visita ai cugini della Sangiovannese. La gara si disputerà nel campo di Figline stante l’indisponibilità del Fedini che, a vedere lo stato di avanzamento lavori, probabilmente si protrarrà ancora per qualche mese.  Gli amaranto sostenuti da un buon numero di tifosi si troveranno di fronte una compagine coriacea, ben guidata dall’ex Firicano che fa della corsa e della grinta, unita a una grande dedizione tattica, l’arma vincente che le ha permesso di portare via l’intera posta nelle prime due di campionato, espugnando addirittura il temuto campo di Livorno.

Anche la tradizione degli ultimi anni sembra voler dare una mano agli azzurri, ma la squadra di Indiani ha dimostrato anche la passata domenica che, per tenere testa a questo Arezzo, la tradizione favorevole non basta e quindi arduo sarà il compito per la Sangio se desidera portare a casa un risultato favorevole.

Ma come si schierano i nostri prossimi avversari? Firicano dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 visto in queste prime uscite. Modulo con una interpretazione molto guardinga che predilige le ripartenze e l’abilità in velocità di alcuni dei suoi avanti. Quindi troveremo CIPRIANI in porta, un over di rendimento, che garantisce tranquillità e prestazioni costanti nell’arco della stagione. Coppia centrale solida, formata dall’ex ROSSETI e MILANI, giocatori di temperamento, forti sull’uomo che patiscono però la rapidità degli avversari. Ai loro lati come di consueto una coppia di under, BALDESI (2001) e DODARO (2003). A centrocampo il gioco passa tutto da un altro under, SACCHINI (2002) con ai fianchi POLO MICCOLI e MIGLIORINI a contendersi due maglie. Il compito di raccordo spetta a NANNONI (2004) che bene si sta comportando e davanti oltre a BOIX dovrebbe trovare spazio BELLINI, giocatore di movimento molto abile nel muoversi lungo tutto il fronte di attacco.

Avversario ostico ho detto, soprattutto perché è un derby, ma ampiamente alla nostra portata. Dobbiamo vendicare le partite scialbe e il rigore farlocco  della scorsa stagione, ma soprattutto dobbiamo mettere in chiaro le cose con tutte le rivali. Siamo la squadra da battere, vogliamo vincere e mettere fin da subito punti pesanti nella classifica e ansie alle nostre avversarie. FORZA AREZZO!

di Vecchia Guardia