Gli avversari: l’Orvietana nel mirino
Manca davvero poco alla prima sfida di campionato della stagione 2022/23.
Il debutto degli amaranto sarà allo stadio Luigi Muzi il 3 Settembre alle ore 15.30 contro l’Orvietana Calcio, storico club di Orvieto fondato nel lontano 1910. Dopo l’entusiasmante cavalcata dello scorso anno in Eccellenza Umbra, un campionato dominato dall’inizio alla fine, i biancorossi si trovano ad affrontare la Serie D a distanza di 10 anni dall’ultima volta.
In panchina siede ancora il confermatissimo Gianfranco Ciccone, terzo anno per lui alla guida del club.
Benché si tratti di una neopromossa è un club da affrontare con la massima attenzione, lo dimostrano sopratutto le prime due partita di Coppa Italia. Il club del presidente Biagioli ha infatti eliminato Grosseto (1-0) e Follonica Gavorrano (3-2): vittime illustri che sottolineano ancora di più come l’Orvietana non sia un club da sottovalutare.
L’organico dei biancorossi è composto perlopiù da molti giovani, con qualche elemento di esperienza, inserito proprio in estate grazie al lavoro svolto dal DG Alvaro Arcipreti e dal DS Giuliano Cioci. In porta si è voluto puntare tutto sulla freschezza e sull’entusiamo dei due giovani(ssimi) under Luis Bracaj (2004), italo-albanese arrivato dalla primavera del Frosinone, ed Emanuele Rossi (05), quest’ultimo schierato titolare nelle prime due partite di Coppa Italia.
Nella difesa a quattro voluta da mister Ciccone, sull’out di destra troviamo la conferma di Filippo Biancalana, terzino classe 02 prodotto proprio dal vivaio umbro. Al centro si parla argentino con la coppia formata da Manuel Guiñazú (25 anni), pilastro difensivo della scorsa stagione e Joaquin Suhs (27 anni), prelevato dal Carbonia (26 presenze nel girone G). Interessante anche il centrale Alex Borgo (24 anni), arrivato da Lama ed ex Montone. Sulla fascia mancina probabile staffetta tra Raed Jaziri (19 anni) formatosi nella primavera dell’Udinese, nato a Latisana ma di origini tunisine (e già in rete con un bel mancino contro il F.Gavorrano), ed Endurance Imande Omohonria (23 anni), nigeriano di buona fisicità, nato a Perugia, ex di Bastia, Portogruaro, Avellino e Mantova, ma che contro gli amaranto non potrà scendere in campo dovendo scontare due giornate di squalifica.
Nel centrocampo a tre, o eventualmente a due, a fare da interditore in mezzo al campo ci sarà probabilmente Luca Ricci (23 anni), ex di Gubbio, Latina e Fano, con al suo fianco il ternano Andrea Rinaldi (29 anni), mezzala, che gioca ininterrottamente in questa categoria dal 2015, con tante esperienze in giro per l’Italia, tra Correggio, Nocera Inferiora, Matelica, Foligno, Montespaccato, Varese e Vastogirardi. Attenzione anche alla corsa e al dinamismo di Rocco Guazzaroni (25 anni e 6 reti la scorsa stagione), che potrebbe essere inserito o negli 11 iniziali o a gara in corso. Altro impiego probabile quello di Edoardo Proietti (25 anni), uno dei tanti confermati della stagione scorsa e di Gabriele Carletti (19 anni), centrocampista di supporto alla manovra offensiva arrivato dal campionato di Promozione dai rossoblù del Campitello.
Nel reparto avanzato si collocano invece gli elementi pregiati della rosa: con il numero dieci troviamo Andrea Bracaletti (39 anni), orvietano doc, conosciuto sopratutto per aver indossato le maglie di Cesena, Spal, Feralpisalò, Triestina, ed autore di una stagione strepitosa lo scorso anno in Eccellenza. Trequartista, regista avanzato, o anche esterno d’attacco nel 433, sarà il pericolo numero uno per gli uomini di Indiani. Giocatore di intelligenza, e qualità, rappresenta un po’ il generatore di corrente delle manovre orvietane.
Come terminale offensivo, e maglia numero nove sulle spalle, ci sarà il pericolo numero due degli amaranto: l’ex Simone Tomassini (29 anni), in grande spolvero in queste prime partite di Coppa Italia, e reduce dalla vittoria del campionato con la maglia del Rimini nel girone E. A completare il 433 di Ciccone, che potrebbe anche declinarsi anche in un 4231 vista la duttilità del capitano Bracaletti, c’è infine l’esterno d’attacco Lorenzo Nicodemo (21), molto bravo ad inserirsi tra le linee, ed apparso già pimpante nelle prime due uscite ufficiali del club. Menzione speciale per l’attaccante esterno Filippo Di Natale (19 anni), prodotto dal vivaio empolese, e figlio di Totò, che partirà però dalla panchina.
L’ultimo arrivo in casa biancorossa è quello di Ibrahim Traorè, attaccante francese di 193 centimetri e formatosi nelle giovanili della SPAL, dopo una prova di 10 giorni con la squadra biancorossa è stato tesserato, ed ufficializzato, proprio nelle ultime ore.
La Rosa completa – ORVIETANA 2022/23
PORTIERI: Luis BRACAJ (04), Emanuele ROSSI (05).
DIFENSORI: Alex BORGO (98), Filippo BIANCALANA (02), Manuel T. GUINAZU (97), Raed JAZIRI (03), Alessandro LANZI (02), Endurance OMOHONRIA (99), Michelangelo PURGATORI (05), Johaquin SUHS (95)
CENTROCAMPISTI: Gabriele CARLETTI (03), Rocco GUAZZARONI (97), Tommaso MORACCI (05), Edoardo PROIETTI (97), Luca RICCI (99), Alessandro RINALDI (93).
ATTACCANTI: Nicolò ALBANI (05), Andrea BRACALETTI (83), Andrea CARAVAGGI (05), Daniele CHIAVERINI (05), Ciro DEL PRETE (01), Filippo DI NATALE (03), Lorenzo NICODEMO (01), Samuel SPINELLI (02), Simone TOMASSINI (92), Ibrahim TRAORE’ (02), Mattia VICARONI (98).
di BlueBob