Il Lornano Badesse nel mirino
Mercoledì 22 dicembre, al Città di Arezzo, arriva una delle squadre più in forma del campionato: i senesi del Lornano Badesse. La guida tecnica è stata affidata all’aretino Alfredo Gennaioli, discepolo di Maurizio Sarri, che ha già saputo plasmare la squadra secondo un credo tattico ben preciso.
Il Lornano partecipa per la seconda stagione consecutiva al campionato di Serie D. Dieci anni fa risale la loro precedente partecipazione, anche se all’epoca la squadra in provincia di Siena si presentava con il nome di Monteriggioni. Riapartita dalla terza categoria è riuscita in poco tempo a raggiungere l’Eccellenza, fino alla conquista, due anni fa, della Serie D. Il ritorno nella massima divisione dei dilettanti, è stato comunque turbolento, con 2 avvicendamenti in panchina (Fabio Guarducci, Vitalino Bonuccelli e Athos Rigucci) ma con un campionato di tutto rispetto con un ottavo posto conclusivo, 5 punti sotto il Siena.
La marcia del Lornano Badesse (ultime 5 partite):
Lornano Badesse – Rieti 2:0 (54′ Gozzerini, 83′ Paparusso)
Trestina – Lornano Badesse 1:2 (21′ Cecconi, 52′ Cecconi)
Lornano Badesse – Follonica Gavorrano 2:0 (51′ Jacopo Cecconi, 90′ Andreoli)
Montespaccato – Lornano 2:1 (1′ Corsi)
Lornano Badesse – Foligno 4:2 (11′ Lucatti, 32′ Cecconi, 36′ Lucatti, 90′ Gozzerini)
Uno sguardo ai giocatori e alla tattica del Lornano Badesse
Le 6 recenti vittorie in 7 partite hanno issato la squadra senese al quarto posto, con 28 punti conquistati in 15 partite. La formula di mister Alfredo Gennaioli funziona: un 4-3-3 offensivo assimilato subito molto bene dai ragazzi che hanno mostrato una maturità tattica e nell’approccio alle partite a cui è giusto dare un meritato riconoscimento. Lo stesso dicasi per le mosse operate dal GD Simone Guerri che nonostante la perdita di alcuni giocatori importanti, come Daniele Sorrentino prelevato questa estate dalla Reggiana – che condivide attualmente la vetta della classifica assieme al Modena – e di Gianni Riccobono, uno dei tasselli di spicco del Poggibonsi, ha saputo trattenere in organico molti punti di forza della scorsa stagione. Una squadra che gioca con coraggio e aggressività, palla a terra, consapevole delle proprie potenzialità.
In porta è confermatissimo il para-rigori Emanuele Conti (26 anni), cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Siena, e dopo tanto girovagare tra Campobasso, Cavese e Mantova, è tornato in toscana per prendersi la maglia da titolare grazie a prestazioni convincenti. Il vice è l’under Filippo Siliberto (18 anni), impiegato dal mister già in 6 occasioni, proprio per poter gestire meglio gli over in altri reparti. Coppia centrale difensiva ben collaudata composta dal leader di reparto Pietro Manganelli (28 anni) e dall’esuberante Niccolò Bonechi (20 anni), anche lui scuola Siena, che è passato dall’essere la rivelazione dello scorso anno (28 presenze ed una rete), a vera e propria certezza in questa nuova stagione (15 presenze e 2 reti). Il ruolo di terzino, come oramai è consuetudine in Serie D, viene riservato ad uno degli under: in questo caso si tratta di Riccardo Mari, classe 03, pescato dalle giovanili della Spal. Per controbilanciare sull’out di sinistra troviamo invece un elemento di grande spessore come Daniele Paparusso, 28 anni, lo scorso anno alla Fidelis, ma tanti anni trascorsi in Serie C (Vibonese, Tuttocuoio, Grosseto e Pontedera) e qualche sporadica apparizione in Serie B (Ternana). Jacopo Cecconi, conosciuto ai più come terzino destro, Gennaioli se lo è inventato esterno d’attacco, ed il ragazzo ha stupito un po’ tutti con 4 gol ed un assist in 15 partite giocate. Esperimento riuscito, esattamente come quello di far avanzare sulla linea mediana Lorenzo Schiaroli, (ex) difensore centrale di 23 anni, proprio per fornire alla zona nevralgica del campo maggiore forza e solidità. Ai suoi lati si collocano il playmaker Lorenzo Ranelli, 25 anni, che già a Legnago aveva mostrato le ottime doti come regista, ed il trequartista Nicola Andreoli, 22 anni, uscito dal vivaio del Cesena, che fa da collante tra il centrocampo e l’attacco avanzando quasi sempre centralmente fino a comporre a tutti gli effetti un 4-2-3-1. Continua la maturazione di Tommaso Chiti, 19 anni, giocatore di quantità e di buona duttilità (terzino, mezzala, esterno offensivo), che a Lornano ha deciso di rimanere per proseguire il proprio percorso di crescita: già 16 le presenze accumulate sotto la gestione di Gennaioli che si uniscono alle 25 presenze raggiunte lo scorso anno. Ed i club di Serie C continuano a monitorarlo. A proposito di giovani in rampa di lancio, non passano inosservate le belle prestazioni offerte fino a qui dall’esterno mancino Alessandro Discepolo, 19 anni, ennesimo giocatore senese, che ha già le qualità tecniche sufficienti per un ulteriore salto di categoria: un sinistro educato, una discreta visione di gioco e una predilezione ad ingaggiare l’uno contro uno con gli avversari. La trequarti del Lornano abbonda comunque di elementi di qualità a cui Gennaioli può ricorrere indistintamente senza ridurre la pericolosità offensiva della squadra: Bernardo Masini, 29 anni, ad esempio è un altro giocatore da sorvegliare attentamente. Schierabile praticamente ovunque tra il centrocampo e l’attacco, è tornato in Toscana dopo l’exploit con i valdostani del Pont Donnaz, (30 presenze e 10 reti), ed in questa stagione, in appena 8 presenze scarse, ha già dato un apporto di reti considerevole (3 gol). Tra le tante soluzioni configurazioni offensive con cui si può schierare la squadra ci sono quelle che vedono in campo sia il piccolo funambolo ivoriano Adama Diarrassouba, 22 anni (ex Montevarchi, Prato e Grassina), rapidissimo e sgusciante a cui fa difetto però il felling con il gol, che Tommaso Corsi, 20 anni, esterno che svaria su tutto il fronte d’attacco, anche come falso nove, e dalle discrete doti balistiche (vedasi il gol al Montespaccato). Matteo Gozzerini, seconda punta di 21 anni, è un altro attaccante da tenere d’occhio: la determinazione e la verve agonistica che rilascia nel rettangolo di gioco questo giocatore potrebbe essere una fonte di guai per gli amaranto. Come se non bastasse, ad arricchire la batteria offensiva del Lornano Badesse, è arrivato Giacomo Lucatti, 29 anni, un attaccante sempre rognoso da affrontare, con il suo metro e novanta, è molto bravo sia nel gioco di sponda che nei gol di rapina: una sorta di Ciro Foggia toscano. Doppietta per lui all’esordio contro il Folgino.. dunque un altro pericolo in più da considerare.
di BlueBob