Lo Scandicci nel mirino
Il Club Sportivo Robur Scandicci nasce nella primavera del 1908 da un gruppo di sportivi locali. Dopo aver militato per molti anni nel Campionato di Terza Divisione Regionale, approda, nella stagione 1971-72, nei Campionati di Promozione. Nel 2006-2007, nell’anno prima del centenario, assunta la nuova denominazione di “Scandicci Calcio Srl”, conquista la tanto ambita promozione nella Serie D. Con il ritorno del Presidente Fabio Rorandelli, nell’estate 2016, il club, con il nuovo nome “C.S. Scandicci 1908”, assume nuova linfa, cambia il logo ed entrano nella polisportiva anche il calcio femminile ed il settore rugby.
Lo Scandicci può vantare un ottimo settore giovanile, con la Scuola Calcio che da anni ottiene il riconoscimento di “Scuola di Calcio Élite” della Federazione. Lo scorso anno è nata la ‘Alberto Di Chiara Academy’, grazie alla collaborazione (fin dal 2016) con l’ex giocatore, ed ogni anno sono diversi i ragazzi cresciuti nelle giovanili che arrivano fino alla prima squadra in Serie D.
Il sodalizio fiorentino ha portato avanti negli anni anche numerosi progetti a carattere sociale, come ad esempio quello denominato ‘Diverso un Calcio’ con l’associazione Allenamente, con il quale i ragazzi diversamente abili svolgono attività sportiva interagendo con tutte le altre squadre.
(info da scandiccicalcio.it)
Lo Scandicci si schiera in campo con un 3-5-2 molto equilibrato, che gli garantisce una solidità difensiva invidiabile, il centrocampo è molto guardingo ed ha più caratteristiche difensive che offensive e questo si può notare anche dai gol fatti e subiti. Queste caratteristiche ne fanno una squadra ostica da affrontare e che in campo trasmette tutta la grinta del proprio mister Rigucci, vecchia conoscenza dei campi della provincia, avendo al suo attivo anche un paio di campionati vinti con il Montevarchi.
La formazione che scenderà in campo contro gli amaranto non dovrebbe essere molto dissimile da questa: tra i pali Temperanza al rientro dopo la squalifica, i tre di dietro dovrebbero essere Ficini (un 2002 di cui si dice un gran bene), Santeramo e Francalanci. Con all’esterno a comporre i 5 di centrocampo Marini e Frascadori, mentre i centrali saranno guidati dall’aretino Tacconi con Burato e Mariani. Il duo d attacco sarà composto da Saccardi e Vanni.
di Papanzico e Vecchia Guardia