Le pagelle di Arezzo-Ravenna 1-1

L’Arezzo spreca l’occasione per blindare i playout giocando una partita a tratti generosa, ma anche con tanta confusione e infarcita di errori che nel finale potevano costare la sconfitta.

SALA 5.0  A parte le prime partite dove (ma avevamo ancora negli occhi gli errori dei suoi predecessori) sembrava un buon portiere, anche stasera si conferma non sicuro, fuori posizione nel gol, tutto nella regola, un portiere mediocre per una squadra del suo livello.

LUCIANI 6.5 Parte a destra con la solita carica, poi l’infortunio di PINNA lo riporta a sx, limitandone di molto la sua spinta. Al contrario di altre volte è molto più attento nelle chiusure e nel finale evita la frittata un paio di volte.

PINNA S.V. Troppo poco per un voto, anche se non mi pareva in grande serata, come negli ultimi tempi. Dal 16’ MAGGIONI 5.5 Spinta dalla sua parte non pervenuta, e stasera specie negli ultimi minuti nella sua fascia gli avversari trovano spazi invitanti per metterci in affanno.

SBRAGA 6.5 Il solito Sbraga delle ultime partite, dalle sue parti non si passa, anche se a volte secondo me abusa nel saltare il centrocampo con il lancio lungo. Sfiora anche il gol con un colpo di testa dove il portiere avversario si esalta.

CHERUBIN 5.0 È inutile sparare sulla Croce Rossa, la sua condizione fisica è quello che è, ma da lui non mi aspetto un errore di tale portata in occasione del vantaggio ravennate. A gennaio abbiamo venduto tutti i difensori, siamo rimasti corti e siamo costretti a farlo giocare, ma il responsabile dell’area tecnica non se ne deve essere accorto.

DI PAOLANTONIO 6.0 Sufficiente solo per il gol del pareggio, il bel ricordo del giocatore che faceva a fette il campo con lanci di 40/50 metri è sparito. Saltato continuamente dall’inesistente manovra amaranto, fatica a trovare una collocazione utile sul terreno di gioco. Messo in campo così è un giocatore limitato. Dal 75’ PIU S.V. 15 minuti nel momento in cui la squadra non produceva più nulla.

ARINI 6.5 Non il solito samurai straripante, ma il solito combattente che stiamo vedendo negli ultimi due mesi. Probabilmente è frenato anche dalla posizione che occupa in campo, comunque nel mezzo è sicuramente il migliore.

ALTOBELLI 6.0 Entra e esce dalla partita continuamente a seconda dei ritmi di gioco, cerca di dare equilibrio e fare argine nel nostro tremendo inizio, e nel complesso gioca una partita sufficiente, sfiorando anche il gol su un suo inserimento a inizio ripresa.

DI GRAZIA 6.0  Cerca di saltare l’uomo e dare un minimo di fantasia alla nostra manovra offensiva, non è sempre precisissimo nelle rifiniture ma dà sempre l’impressione della pericolosità . Dal 75’ PEREZ S.V. Rimesso in campo dopo l’infortunio è palesemente fuori fase. Di lui a parte qualche fallo e pallone perso non si ha traccia nella manovra.

CARLETTI 6.0 A vederlo come si muove non dà l’impressione di stare bene, ma tiene botta, prende punizioni e ha degli spunti palla al piede a volte impensabili. Si divora un paio di gol ed è questo il rammarico più grande della serata. Dall’87’ IACOPONI S.V. con una sua sgassata da vecchi tempi provoca l’espulsione dell’avversario. Forse stasera sarebbe servito prima con la sua velocità, quando gli ospiti si sono spinti in avanti nel finale concedendo più spazio.

CUTOLO 5.5 Il capitano parte in quarta, sembra indiavolato in dei momenti, ma è un fuoco di paglia, la sua è la solita serata fumosa, con tanti errori e pochi lampi. A me non è piaciuto e tardiva mi è parsa la sua sostituzione. Dal 87’ SUSSI S. V. Un paio di cross rimessi dentro e la stessa sensazione di IACOPONI, la sua velocità forse serviva prima.

STELLONE 5.0 Il solito approccio moscio alla partita che vale una stagione non è accettabile Mister, la gestione dei cambi non mi è piaciuta, a volte tardivi e secondo me non tanto in linea con l’andamento della partita, tanto da consegnare nel finale il centrocampo agli avversari e facendo rischiare la sconfitta senza di contro ottenere pericolosità davanti.

di Vecchia Guardia