Tante cordate, nessuna cessione e il tempo è (quasi) finito
Ieri è giunta la notizia del fallimento della trattativa tra Saladini e La Cava dovuta a divergenze ritenute dai protagonisti come non sanabili. Tale esito conferma in pieno la regola che chi entra in conclave come Papa ne esce da Cardinale (finché non c’è la firma in presenza del notaio tutto rimane possibile).
Sempre ieri è saltata fuori l’ipotesi, riportata da Informarezzo, del tandem Carrozzieri-Martinetti pronti ad entrare in società assieme ad imprenditori abruzzesi.
Ormai sono settimane che si rincorrono i nomi di cordate, gruppi e imprenditori pronti a rilevare la squadra amaranto, ma, a ridosso di Ferragosto, l’annuncio che tutti attendiamo ancora non c’è!
Nonostante molte negoziazioni siano andate in fumo, il Presidente rimane ottimista su una conclusione positiva.
Le ultime indiscrezioni, rilanciate nella serata di ieri anche da Teletruria, prefigurano una cessione ad un gruppo romano della quasi totalità delle quote di proprietà di La Cava, che rimarrebbe con un pacchetto azionario minimo (mentre scrivo LA NAZIONE riporta l’azienda MAG SERVIZI ENERGIA) .
Il tempo però inizia veramente a scarseggiare e il Presidente deve necessariamente chiudere la questione in fretta.
Le altre società di Serie C, hanno già annunciato le prime acquisizioni ed in alcuni casi hanno già diramato la lista dei convocati per i ritiri precampionato.
In casa amaranto invece c’è tutta una stagione da programmare, un organigramma da ricostituire ed un calciomercato da portare avanti e più i giorni passano e più queste operazioni risulteranno complicate e difficili.
Nella mattinata di oggi è prevista la conferma dell’iscrizione da parte della COVISOC e nel pomeriggio è in programma l’Assemblea dei Soci, che, a meno di improvvise accelerazioni nelle trattative, verrà nuovamente rinviata.
Speriamo di avere presto notizie ufficiali perché oltre al tempo è finita anche la pazienza!
di Bruno Valda