Verso la finale Play-off – The Fab Four
Le gare del secondo turno della fase nazionale dei Play-off hanno sancito le quattro squadre che prenderanno parte alle Final Four, saranno Bari, Carrarese, Novara e Reggiana a giocarsi la Serie B. Il turno appena giocato non ha riservato dunque grosse sorprese, fatta eccezione per la formazione piemontese di mister Banchieri, vera e propria rivelazione di questi Play-off, capace di estromettere il Carpi, una delle più autorevoli candidate alla vittoria finale. Merita veramente una menzione speciale questo Novara, squadra giovane con molti elementi provenienti dalla primavera, con un allenatore che dopo tanto settore giovanile è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante. È anche però il Novara, che a novembre venne schiantato dagli amaranto al Comunale, in quella che assieme al primo tempo di Carrara, guarda caso, è stata la migliore prestazione del girone d’andata dei ragazzi di Di Donato e questo fa accrescere ancora di più in me il rammarico per non aver preso parte a questi spareggi promozione, sarebbe stato bello esserci. Venerdì i piemontesi se la vedranno con la Reggiana che a fatica ha avuto la meglio su di un coriaceo Potenza, passando il turno solo in virtù del miglior piazzamento in classifica. Potenza che viene “tradito” dal suo capitano e calciatore più rappresentativo Carlos França, che spreca un calcio di rigore capace di indirizzare la partita o addirittura la stagione in un altro verso.
Nell’altra partita si affronteranno il Bari e la Carrarese di mister Baldini. Il pronostico pende tutto dalla parte dei “Galletti” pugliesi che hanno faticato e non poco, pareggiando contro la Ternana al San Nicola e palesando problemi di condizione, dovuta al lungo periodo di inattività, altro boccone amaro invece per la squadra di Fabio Gallo (espulso tra l’altro) dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. La Carrarese è la mina vagante di questi spareggi. La squadra di Baldini è esperta e composta da elementi di grande valore, soprattutto nel reparto avanzato e a centrocampo, dove spicca il talento di Valente, mattatore nella sfida contro la Juve Under23, e di Cardoselli, ma il pericolo numero uno per il Bari si chiama Saveriano Infantino, calciatore in grado di trovare il guizzo vincente, soprattutto in gara singola. Di contro, l’età media molto elevata, questo lungo periodo di inattività è i frequenti black out difensivi possono giocare a sfavore della compagine marmifera. Nelle Final four cambierà la formula, che prevede sempre lo scontro in gara secca, ma stavolta con tempi supplementari in caso di parità al novantesimo ed eventualmente calci di rigore.
di Andrea Enrici – andrea_amaranto