Le pagelle di Lecco-Arezzo
L’ Arezzo acciuffa il pareggio nei minuti finali a Lecco, al termine di una partita, (l’ennesima mi verrebbe da dire) mediocre e infarcita di errori.
PISSARDO. 6.0 Meriterebbe mezzo voto in più per la parata di piede che nel primo tempo rimedia ad un clamoroso errore di Borghini e mezzo voto in meno per essersi fatto trovare fuori posizione al 94 sul colpo di testa di Forte che sbatte sulla traversa. Con i piedi è sempre un brivido di troppo.
LUCIANI. 5.5 Spinge con costanza, ma gli errori sono tanti, si sovrappone e crossa di continuo ma la precisione e la misura non sono nel suo DNA. In fase difensiva specie nel 1° tempo soffre molto ma questo anche dovuto allo scarso aiuto di Belloni.
BORGHINI 4.5 Dispiace bocciare il ragazzo, ma oggi è stato in sofferenza fino al cambio. Fuori tempo negli interventi, passaggi sbagliati, distratto in marcatura (si prende il solito gol con l uomo che sguscia tra i centrali). Avrebbe avuto bisogno di un turno di riposo dopo la brutta prestazione con la Juve u23 ma così non è stato. Dal 27 st BALDAN SV. Entra quando il Lecco non è più in campo. Troppo facile per un voto.
CECCARELLI 5.0 In campo a sorpresa, il mister preferisce l esperienza di questo giocatore per rivitalizzare la coppia centrale. Sicuramente in campo tanta grinta, cattiveria e presenza fisica, ma lento, spesso in ritardo sull’uomo e anche di piede gli errori non mancano.
CORRADO 5.5 Mezzo voto in meno per essersi fatto saltare ingenuamente in occasione del cross del secondo gol del Lecco. In realtà non avrebbe fatto una brutta partita, nel 1′ tempo spinge con continuità beneficiando anche del fatto di avere dalla sua parte un compagno come Rolando in grado di scambiarsi e garantire le giuste coperture. Crossa pericolosamente in un paio di occasioni dove Belloni e Gori sono in ritardo. Dal 43′ st CHEDDIRA SV. Cambio incomprensibile, quando entra dovrebbe almeno sapere in quale zona del campo giocare..(lo ha chiesto al capitano..)
ROLANDO 5.0 In campo è diligente, si adatta, copre le sovrapposizioni di Corrado, rientra dentro il campo per difendere, ma non c’è un lampo di questo giocatore che, a mio parere, fatto giocare in quella posizione vuol dire castrare nelle sue caratteristiche (mi pare anche non in grande condizione fisica). Dal 4’st CASO 5.0. Chi l’ha visto? Non uno spunto degno di nota, non una accelerata e la solita fumosità che prende il sopravvento quando ha queste giornate. Probabilmente il suo umore ha sofferto del non partire titolare.
TASSI, 5.0 il solito taglia e cuci. Il gioco ha una sua parvenza di geometria quando passa dai suoi piedi, ma è lento nelle idee e nel passo. Nel mezzo del campo si soffre e si rincorre come al solito e lui soffre questa situazione. Commette un ingenuità clamorosa sulla punizione del 1′ gol ma in generale da lui servirebbe altro, un’accelerata, un passaggio filtrante , un tiro dalla distanza. Niente di tutto questo.
FOGLIA 5.5 Corsa tanta, lucidità poca, Guida la riscossa dopo il gol di Cutulo e alla fine si farebbe apprezzare per come trascina i compagni, ma fino ad allora il nulla assoluto, sballottato da una zona all’altra del campo per cercare di dare una mano a tutti ma con scarsi risultati.
BELLONI 5.0 Partita modesta. L’impegno c e sicuramente, ma in campo non riesce a sprigionare la sua corsa, il tiro, In ritardo su un paio di occasioni che capitano nella sua zona nel 1′ tempo, l’unico spunto importante è quello che porta al gol di Cutolo. Dal 32′ st PIU SV . Faccio fatica a capire questi ingressi del giocatore. O perlomeno in questa posizione. E’ una punta, e pretendere che PIU faccia il gioco dell’esterno, dribbli in agilità e crossi nel mezzo vuol dire bruciarsi il cambio e fare brutta figura al giocatore. Cosa che avviene puntualmente.
GORI 5.5. Mezzo voto in più perché segna il gol decisivo ma i 90 minuti precedenti sono inguardabili, sempre fuori dal gioco, mai uno spunto. Colpa sua sicuramente, ma se non arrivano palle giocabili, avere un giocatore con queste caratteristiche è uno spreco colossale.
CUTOLO 6.0 Mezzo voto in più per il gol, e per come in campo lo vedi che sente la partita. Corre tantissimo e forse perde di lucidità, il suo egoismo nel tirare sempre quando la palla passa dalle sue parti, spesso vanifica la posizione di compagni meglio piazzati.
DI DONATO. Il voto non te l’ho dato. Immaginatelo. Ti vedo al campo allenare con impegno, partecipazione, anche con idee interessanti, (può darsi che nel tempo riuscirai a fare anche carriera), ma il giorno della partita vedo poco e nulla di quanto preparato. I soliti errori si ripetono da inizio stagione e mi devi spiegare perché nelle ultime 4 partite (ma potrei citarti altre partite precedenti) fra Renate Juve u23 e Lecco siamo riusciti a prendere 3 gol IDENTICI senza che nell’arco del tempo non si sia trovato un rimedio per quella situazione tattica. Il nostro gioco offensivo è efficace solo nelle iniziative estemporanee e individuali e non con una manovra armonica e strutturata. La fase difensiva è in affanno perenne. I giocatori sicuramente non ti buttano a mare, ti sostengono, forse vi proteggete a vicenda, ma non è detto che sia positivo per il rendimento della squadra. Di sicuro io non mi diverto, e mi pare di capire che non si divertano nemmeno i tifosi che settimanalmente vengono a vedere (e sono sempre di meno) la partita.
di Vecchia Guardia