La sintesi del girone di andata della stagione 19/20 – 1 di 6
La Coppa Italia, l’amichevole con la Roma, la prima giornata del girone di andata
Si è chiusa da poco la preparazione, il mercato estivo è ancora, noiosamente aperto, e nulla su quel fronte sembra maturare; il periodo non brilla nemmeno per delle “amichevoli” estive, che lasciano, vero, il tempo che trovano, ma servono anche per “valutare” la reale consistenza della rosa: si sapeva che sarebbero terminate le avventure amaranto di Brunori, Sala, Pinto, ma alcune notizie “inattese” hanno turbato, in qualche modo le ancora forti emozioni della stagione appena conclusa; Dal Canto, seppur criticato per le troppe rimonte subite (si calcola, approssimativamente, che siano stati lasciati per strada almeno una dozzina di punti – che avrebbero consentito di vincere addirittura il campionato!!! – ma brucia, tantissimo, la rimonta subita dal siena, dal 3 a 0 al 3 a 3 finale, subito in meno di 5 minuti!!!), ma anche apprezzato per quanto ha fatto, viene dato prossimo proprio alla panchina del siena, dove lo seguirebbe anche Serrotti; voci smentite, poi confermate, poi smentite, poi riconfermate: la realtà è sotto gli occhi di tutti!!! Di lì a qualche giorno, deflagrerà anche la bomba Pelagatti, inaspettatamente volato presso altri lidi; non sarà l’unica novità dell’ultim’ora estiva, visto che, sembra per dissapori circa la gestione del “settore giovanile”, Massimo Anselmi esce dalla compagine sociale.
Comincia la Coppa Italia, la Tim Cup, quella “dei grandi”; affrontiamo la Turris di Torre del Greco (Na), in una notte afosa: non siamo tantissimi sugli spalti, ma si capisce che l’entusiasmo, nonostante la delusione per una “insipida”, quasi insignificativa, campagna acquisti/cessioni, non si è certo spento, anzi!!! Nonostante la piena estate, c’è un discreto pubblico, le squadre sono ancora imballate, ma si intravede qualche momento di buon gioco; l’Arezzo vince, con modesto ma indiscutibile merito, ed affronterà il Crotone, in un ambiente molto più carico; la squadra calabrese non nasconde le proprie ambizioni per ben figurare nel campionato di B che comincerà a breve: gli amaranto escono sconfitti, ma sono autori di una prestazione molto buona, tanto che qualcuno comincia a parlare di squadra favorita per il girone A, o quantomeno come una delle più accreditate avversarie del Monza faraonico allestito dalla coppia Berlusconi-Galliani.
Eliminata dalla Coppa Italia, seppur in maniera dignitosa, il vuoto lasciato disponibile dal mancato superamento del turno viene colmato dalla prestigiosa amichevole con la A.S. ROMA: gli amaranto, ancora sconfitti, sfoderano comunque un’altra dignitosa partita, spesso mettendo in soggezione i più blasonati avversari; in un Comunale colorato più di giallorosso che di amaranto (fatto più unico che raro), usciamo dallo stadio soddisfatti, consapevoli che sapremo continuare “le gesta” dei nostri paladini della scorsa stagione.
C’è poco tempo per rifiatare; l’inizio del campionato è ormai alle porte: anche Buglio e Basit se ne vanno, con alterne fortune, almeno così sembra; non c’è spazio per i rimpianti e le recriminazioni, comincia il campionato, ma non si chiude il mercato estivo, tutto può ancora succedere;
1ª Giornata: Arezzo – Lecco
L’esordio, in casa, è tra i più convincenti, alla fine del primo tempo l’Arezzo è meritatamente in vantaggio per 3 a 0 già alla fine del primo tempo, ha mostrato la brillantezza evidenziata sia a Crotone che contro la Roma, ma … ma l’insidia è dietro l’angolo, ed al rientro in campo, il Lecco segna all’improvviso, e la difesa amaranto comincia a mostrare alcune evidenti lacune, mascherate, forse, dal fatto che siamo solo alla prima giornata. La domenica si chiude tra soddisfazione per il risultato, ma anche la preoccupazione per il calo vistoso nella ripresa e per le incertezze difensive (si è rischiato anche di riaprire la partita, con un evidente possibile rigore a favore del Lecco che avrebbe riaperto i giochi e chissà).
…continua…
di Patrizio Blonda