Il Gozzano nel mirino
Domani alle ore 15:00 arriverà al Comunale il Gozzano per l’ultima partita in casa dell’anno. I rosso-blu con 15 punti occupano il diciassettesimo posto della classifica avendo raggiunto il successo in due sole occasioni contro Pro Vercelli e Albinoleffe.
Gozzano è un comune di poco più di 5000 anime in provincia di Novara che non ha molti motivi per essere ricordato; uno dei pochi è di avere una squadra di calcio nel campionato di terza serie.
Dopo aver a lungo frequentato le categorie dilettantistiche piemontesi per la maggior parte della sua storia nel 2017-2018 la squadra rossoblù guidata da Marco Gaburro conquistò una storica promozione diretta in Serie C. Vale la pena aprire una parentesi su mister Gaburro che nella stagione successiva ripeterà l’impresa riportando anche il Lecco in serie C. Esonerato a fine settembre dopo un inizio deludente tiene un blog di calcio, pensieri ed “altre divagazioni” ( https://www.marcogaburro.com/ ). Al mister la nostra solidarietà da blog a blog, se mai volesse passare a salutarci su blogamaranto siamo campioni in divagazioni.
Nella passata stagione la permanenza in categoria è stata raggiunta non senza difficoltà con un girone di ritorno disastroso che ha compromesso le chance di conferma del tecnico Soda visto che il Gozzano è riuscito a scansare i play-out solo grazie alle pesanti penalizzazioni inflitte a Cuneo e Lucchese.
Lo scorso giugno l’entusiasmo del sodalizio piemontese è stato sconvolto dalla morte dello storico presidente Alberto Allesina, imprenditore operante nella rubinetteria che si è spento all’età di 77 anni.
A sorpresa in panchina quest’anno si è accomodato mister David Sassarini, ex Albinoleffe, arrivato in C dopo l’esperienza alla guida dell’Under 19 dell’Udinese. Il tecnico spezino ha messo in mostra il proprio credo tattico che prevede una squadra offensiva, che non ha paura di giocare la palla, schierando un 4-2-3-1 che non lascia tanti margini di interpretazione.
Il Gozzano arriva al comunale malconcio avendo perso lo scontro salvezza contro il Lecco per 0 a 2.
In porta troveremo il diciottenne Crespi davanti al quale si schiererà la difesa a quattro con Tumminelli, Emiliano, Tordini e Uggè. Proprio dai piedi del difensore arrivato a Gozzano dopo un’esperienza nel campionato estone è probabile che vedremo partire la costruzione delle azioni. Guitto e Fedato in mediana con quest’ultimo a segno ben cinque volte in questa stagione che con le sue doti offensive sopperisce parzialmente al digiuno degli attaccanti di ruolo. Dietro l’unica punta Bukva agiranno Buzzaniti, Tomaselli e il trequartista argentino classe ‘85, alla sua prima esperienza in Italia, Martin Rolle. Dopo aver giocato per il San Lorenzo e alcune squadre del campionato di prima e seconda fascia greco è approdato in Piemonte. Perché?
Squadra giovane che vanta anche giocatori di esperienza come il 34enne Barreto. L’italo-brasiliano ha un passato, più o meno glorioso, in serie A con le maglie di Udinese e Torino. Infine, sempre in attacco, possono contare sull’esperienza del 30enne Pozzebon ottimo giocatore per la categoria.
La squadra nella rifinitura di ieri è apparsa carica e affamata. Belloni ha incollato una semi rovesciata al sette. Dido ha chiesto aggressività per sporcare la fase d’impostazione degli avversari e creare potenziali occasioni di superiorità numerica. Domani ‘gna vincere.
di Cesare
