Il punto sul calciomercato
È ufficialmente ripartito il calciomercato e con esso anche gli aggiornamenti settimanali che Blog Amaranto darà sul variegato mondo della Serie C. Come ben sappiamo è ancora molto incerta la suddivisione dei gironi, quindi l’analisi sarà incentrata sulle squadre che erano nel Girone A insieme all’Arezzo l’anno scorso.
Sicuramente in questa prima settimana la palma di regina del mercato spetta all’Alessandria, che proverà nuovamente a conquistare la promozione nella serie cadetta dopo averla sfiorata più volte negli anni precedenti. A difendere la porta dei piemontesi è arrivato l’esperto Pisseri, già reduce dalle esperienze con Catania e Pistoiese dove si è affermato come uno dei migliori interpreti nel ruolo in tutta la categoria. Altri innesti di notevole affidabilità sono i terzini Parodi (ex Feralpisalò e Ternana) e Rubin; dalla Reggina è arrivato anche il centravanti Corazza, talento cristallino reduce dalla brillante avventura in Calabria ma spesso fermato in carriera da gravi infortuni. Dal Pisa è stato poi acquistato a titolo definitivo Eusepi, autore di 12 reti nello scorso campionato.
Molto attiva anche la Carrarese, che dopo aver lasciato partire tra gli altri Forte, Valente, Tavano, Bentivegna, Maccarone, Conson e Cardoselli, ha invece confermato Pulidori, Murolo, Agyei, Foresta e Calderini, oltre ad aver inserito in rosa il portiere Mazzini (di ritorno sulle Apuane), l’esterno greco Rota dal Monopoli e l’ala D’Auria dal Siena.
Scatenato anche il Lecco del confermato D’Agostino, che ha tesserato gli esperti Mastroianni (Pro Patria), Marotta (Piacenza), Celjak (Avellino) e Marzorati (Cavese), oltre alla conferma di Bolzoni e Giudici e ai più giovani Nannini, Cauz e Mangni. In uscita si segnalano Migliorini, Fall, Bobb, Strambelli, Carissoni, Bastrini e Livieri.
Il Renate inserisce il “fratello d’arte” Giovinco dal Ravenna, il promettente portiere scuola Torino Gemello e il giovane difensore Esposito; lasciano i brianzoli Satalino, Scaccabarozzi, Baniya e Militari.
Il Novara conferma l’ossatura della squadra che tanto bene ha fatto sotto la guida di Banchieri, registrando finora le aggiunte dell’attaccante Panico, scuola Genoa proveniente dal Cittadella e del roccioso mediano bosniaco Hrkac.
Squadra molto verde per il Pontedera, che lascia partire De Cenco (direzione Feralpisalò), Bruzzo (Avellino) e Semprini (Sudtirol), riesce a confermare Barba dal Monza e inserisce tantissimi giovani, molti di scuola Empoli, oltre a Catanese della Pianese.
La Pistoiese, affidata allo storico vice di Mazzarri Frustalupi (figlio della leggenda arancione Mario), prende il portiere Perucchini, già apprezzato in categoria a Lecce, i giovani difensori della Fiorentina vincitrice della Coppa Italia Primavera Simonti e Pierozzi e il fantasista Cesarini, fedelissimo del DS Dolci. Hanno lasciato il club gli esperti Dametto, Terigi, Vitiello e Falcone, oltre al nuovo acquisto amaranto Bortoletti.
La Pro Vercelli, ceduta dalla famiglia Secondo a misteriosi acquirenti rappresentati dal DS Casella (ex Gozzano e Carpi), è ancora immobile sul mercato, con la panchina che è stata affidata a Francesco Modesto, reduce da una deludente esperienza a Cesena.
Un solo acquisto finora per il Como, ma di grandissima qualità per la categoria, ossia il centrocampista Arrigoni proveniente dal fallito Siena.
L’Olbia, salvatosi ai play-out, ha affidato la squadra a Canzi, già storico secondo di Beretta e reduce da 5 anni con la Primavera del Cagliari. Confermati i giovani Lella, Biancu ed Altare, oltre a Giandonato, è stato preso l’evergreen Emerson dal Potenza (40 anni e non sentirli!). Ogunseye è salito in B con il Cittadella, Aresti è tornato a Cagliari, mentre Gozzi è senza squadra.
L’Albinoleffe ha tesserato il trequartista scuola Inter Gabbianelli, proveniente dal Campodarsego e l’attaccante Tomaselli dal Monza (era a Gozzano), prendendo invece in prestito Trovato dalla Fiorentina (era a Cosenza). Hanno lasciato i seriani il capitano Gavazzi, il portiere Abagnale (tornato alla Turris), l’esterno italo-russo Gonzi e la punta Sibilli, passato al Pisa.
La Pro Patria, dopo gli addii a giocatori come Tornaghi, Battistini, Molnar, Pedone, Defendi e Mastroianni, non è rimasta a guardare, inserendo il talentuoso portiere della Roma Greco e il difensore Saporetti, acquistando poi a titolo definitivo Boffelli, già a Busto anno scorso.
La Pergolettese, alla ricerca di una salvezza più tranquilla di quella rocambolesca della scorsa stagione, conquistata in extremis ai danni della Pianese, ha finora realizzato un equilibrato mix tra giovani di belle speranze come i terzini genoani Candela e Piccardo, il portiere del Milan Soncin e il centrocampista spezzino Figoli e giocatori più esperti come il fresco ex amaranto Ceccarelli, il centravanti Scardina e il jolly Varas dalla Pro Vercelli. Tra i giocatori che hanno lasciato i gialloblù si segnalano Ghidotti, Agnelli (pupillo del DS Di Bari, chissà…), Muchetti, Belingheri, Malcore e Franchi.
La riammessa Giana Erminio, retrocessa sul campo dopo l’incredibile play-out di Olbia, nuovamente affidata al “Ferguson della Martesana” Albè, ha firmato il difensore scuola Atalanta Marchetti, l’esterno Rossini (già storico giocatore dei milanesi e reduce da un triennio a Rende), l’esperto attaccante Ferrario dal Modena e il mediano Palazzolo dal Gozzano.
Infine è sempre molto frenetico il mercato della seconda squadra della Juventus. Panchina affidata a Zauli, già alla guida della Primavera bianconera, tra gli arrivi si segnalano il portiere Gori del Pisa e la punta Brighenti del Monza, mentre hanno lasciato i piemontesi l’ex Brunori (passato all’Entella), il guardiapali Loria (scambiato per Gori), i difensori Zanandrea e Minelli, l’”aretino” Beruatto passato al Vicenza, il mediano Tourè e gli attaccanti Marchi (direzione Vis Pesaro) e Zanimacchia (in prestito in Spagna)
NB: in attesa della compilazione dei gironi, non sono state inserite squadre retrocesse dalla Serie B o promosse dalla Serie D.
di Lapo Lucani (Cosmi SC)