





Il Pontedera è il prossimo avversario degli amaranto nel posticipo di lunedì del ventiquattresimo turno del campionato di Lega Pro.
L’Arezzo, reduce dal largo successo di Legnago, vorrà confermarsi e, con i 3 punti, attaccare le prime posizioni della classifica; ma di fronte ci sarà un avversario che, reduce dalla sconfitta interna dell’ultimo turno contro la Vis Pesaro, vorrà vendere cara la pelle cercando di togliersi dalla scomoda posizione di classifica che lo vede, sin dall’inizio della stagione, galleggiare in zona playout. È un campionato strano per i pisani, che avevano abituato i tifosi a partenze “sparate” nel girone di andata per poi andare in gestione nel ritorno, riuscendo a qualificarsi spesso e volentieri per disputare i playoff; ma quest’anno qualcosa è andato storto nella scelta dei tanti giovani che compongono la rosa e, anche tra i più anziani prescelti per guidare il gruppo, diversi hanno disatteso le attese, contribuendo a far disputare al Pontedera questo anonimo campionato. Occhi aperti, quindi, perché l’avversario, che sulla carta appare abbordabile, sta ricomponendo i ranghi e, dopo il cambio del mister (da Agostini a Menichini), pare aver trovato anche una certa solidità difensiva. Schierati con un 4-2-3-1 che in partita può mutare in un più “guardingo” 3-5-2 e, complice anche diverse assenze fra mercato e squalifiche, i granata dovrebbero schierarsi con Tanta Locchi tra i pali; coppia centrale con ballottaggi fra Pretato, Martinelli ed Espeche; con ai lati Cerretti e Perretta; Ladinetti e Scaccabarozzi come cerniera di metacampo; Corona terminale offensivo sostenuto da tre fra Vitali Guidi, Sala, Van Ransbeeck e Migliardi. I nostri avranno anche la buona sorte di non incrociare Ianesi, appena ceduto al Milan, e il bomber Italeng (14 gol in due) e quindi, sulla carta, un vantaggio in più.
Quello che ci aspettiamo è una grande prestazione dei nostri e, soprattutto, i 3 punti che cominciano a mancare da troppo tempo tra le mura amiche.
Forza Arezzo!
di Vecchia Guardia