UNA DOMENICA SOPORIFERA, ANCHE UN PO’ BEFFARDA

– Foto cortesia S.S. Arezzo –


Dopo la convincente vittoria di Sassari, tutti quanti ci aspettavamo una doverosa conferma per dare continuità alla striscia di risultati utili – che comunque continua, visto che nelle ultime sei giornate abbiamo raggranellato 13 dei 18 punti a disposizione -, oltre che per tenere il passo dei primi vagoni del trenino che comincia a formarsi in testa alla classifica che continua ad essere una sorta di fisarmonica: una domenica si allunga, l’altra si accorcia; in parte questo aspetto è dovuto al rinvio della partita tra il Pescara (prima di ieri isolato capolista) ed il Milan Futuro, per i numerosi convocati nelle varie nazionali tra i giocatori lombardi, in parte ai risultati dei vari campi.
La partita degli amaranto era più complicata, secondo il mio punto di vista, sotto il punto di vista “emozionale” che non da quello calcistico; la presenza in panchina di Troise, allenatore amaranto, fresco di ultima stagione tra i romagnoli, e in campo di Gigli da una parte (ex Rimini anche lui, in riviera la scorsa stagione) e Parigi (aretino di nascita, cresciuto nelle giovanili amaranto, tifoso curvaiolo in gioventù – ma come ha detto lui stesso, anche adesso nel cuore -) erano gli ingredienti unici per una “Amarcord” unico dal sapore felliniano. Sotto il profilo calcistico, in verità, doveva essere evidente il divario tra le due rose, con quella nostra sicuramente più forte. Il responso del campo, invece, ha parlato di due squadre “equivalenti”, sia nel risultato finale (1-1 prima pareggio stagionale dell’AREZZO) che per quanto fatto vedere nel corso dei 90 minuti (95 compreso il recupero del secondo tempo); a favore dell’AREZZO, a conferma della superiorità tecnica viene comunque a classifica, che vede gli amaranto davanti ai romagnoli, distanziati di 4 punti. Ad onor del vero, non mancano in casa amaranto i rimpianti, sia per la fortunosa parata di Colombi su deviazione ravvicinata del compagno Megalaitis a metà ripresa, sia per il palo colpito, a Colombi battuto, da Gucci all’88mo. Dubbio, da rivedere e rivedere, il gol del pareggio riminese, che ha visto protagonista proprio Parigi: è arrivato sul pallone, in scivolata, in contemporanea con Trombini, che è rimasto a terra dolorante mentre il pallone finiva tra i piedi di Longobardi, più lesto di tutti per infilarlo in rete per il pareggio definitivo: se è vero, come è vero, che il portiere è un giocatore come gli altri, anche dentro l’area, è pur vero che la giocata nell’area piccola ha tutte le caratteristiche della giocata pericolosa, con una gamba allungata in scivolata all’altezza delle mani protese verso il pallone del nostro portiere. L’arbitro, che non mi ha pienamente convinto nelle sue decisioni (c’era il fallo di mano di Gigli, in piena area amaranto nel primo tempo, l’arbitro era molto vicino ed ha optato probabilmente per la congruità del movimento con il contrasto di gioco aereo), spesso fischiando punizioni, da una parte e dall’altra che molti suoi colleghi non fischiano, spezzettando forse eccessivamente il gioco. Tutto sommato, però, considerando anche i risultati di giornata, il danno sopportato è stato minimo, quindi meglio non recriminare più di tanto, e cominciare a pensare alla prossima partita, che l’AREZZO anticiperà venerdì sera alle 20,45, a Sestri Levante. In Liguria bisognerà giocare al meglio, contro una squadra non irresistibile, che in casa non ha mai vnto (2 pareggi e 2 sconfitte), subendo 6 gol realizzandone 4; in verità è una squadra che sembra essere più a suo agio in trasferta, dove ha ottenuto 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, segnando e subendo 5 reti (score completo parla di 2 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte, 8 gol fatti e 11 subiti, per un totale di 9 punti; ho la sensazione, però, che l’AREZZO stenti a trovare la giusta concentrazione quando incontra squadre di secondo o terzo livello!
I risultati di giornata parlano di 3 vittorie interne, 3 pareggi (uno 0-0, proprio Lucchese – Sestri Levante, venerdì scorso in apertura di giornata) e 3 vittorie esterne, con 20 reti complessivamente segnate; la partita Pescara – Milan Futuro si recupererà giovedì 21 novembre alle 20,45.
In classifica la Ternana (sempre in attesa della ormai certa penalizzazione – 1 o 2 punti minimo) e la Virtus Entella raggiungono il Pescara (1 partita in meno) a quota 20; gli umbri strapazzano l’Ascoli (l’altra retrocessa dal B lo scorso campionato), con un netto 3-1, i liguri, in trasferta, hanno la meglio sul Perugia, l’altra umbra partita con grandi ambizioni che stenta ad uscire da una crisi iniziata ormai qualche partita fa; vittoria casalinga anche del Campobasso che ha strapazzato la Spal, altra presunta pretendente alla vittoria finale, invischiata nella lotta per non retrocedere; gli emiliani non hanno assorbito la penalizzazione inflitta al giudice sportivo per inadempienze della scorsa stagione e stentano a ritrovarsi (saranno al Città di Arezzo sabato 26 Ottobre!); a 2 punti di distanza la Torres, che, in trasferta, ha avuto ragione del Pontedera (2-3), con i toscani che si affossano sempre di più. L’AREZZO, come già detto, impatta 1-1 con i Rimini, rimanendo a – 5 dalla vetta e -2 dalla squadra sarda; identico risultato tra Vis Pesaro e Pineto, con i marchigiani che scalzano dalla zona play off proprio il Perugia e la Lucchese, artefice dell’unico 0-0 di giornata. Oltre alle già menzionate Virtus Entella e Torres, torna a vincere in trasferta anche il Gubbio (0-1 a Legnago, con i veronesi sempre più ultimi, con soli 3 punti, ma comunque ancora non molto distante da Milan Futuro – 6 punti – e Pontedera e Spal; impresa non semplice, visto che sono tutte squadre costruite per altri obiettivi).
Questa la classifica completa:

Inevitabilmente l’attenzione si sposta, a venerdì per l’anticipo della squadra amaranto, in concomitanza di Spal – Pescara, ma anche alle partite che “vedremo” in rapida successione nei giorni a seguire:

Evidenziate le partite, a mio modo di vedere, di maggior interesse.
Non ci resta che attendere la 10ma giornata, quando immancabilmente torneremo ad intonare il nostro FORZA AREZZO! VINCI PER NOI!!!

di Patrizio Blonda