La quiete dopo la tempesta


La quiete dopo la tempesta era l’aspettativa auspicata da tutti i tifosi Amaranto, invece, domenica, a Recanati, nonostante i venticinque gradi e la giornata meteorologicamente ideale, sono aumentate le turbolenze. Altre due reti incassate e zero segnate, dopo la partita persa in casa contro il Cesena, un trend da invertire quanto prima per fare tornare il sereno e riprendere la marcia verso la salvezza, obbiettivo primario. Dopo otto giornate ci è possibile prendere atto che in questo girone non ci sono squadre “cuscinetto”; un Pineto neo promosso che si piazza al nono posto in classifica con 11 punti, tre dei quali conquistati a Pescara, è emblematico come lo è il pareggio meritato, per 2 a 2, dai corsari del Sestri Levante in casa del Cesena.
Con la vittoria di domenica scorsa, terza consecutiva, i giallorossi della recanatese volano al sesto posto, chi l’avrebbe mai detto?!…insomma, come prospettato da prima del suo inizio, questo campionato è veramente tosto, tutti gli organici dispongono, chi più chi meno, di ottime individualità e probabilmente la classifica oggi corta così resterà anche nel proseguo della stagione.
Il cammino però è lungo e di scritto non c’è ancora niente ragion per cui ci sarà possibile riorganizzare le idee, lavorando giorno per giorno sia sull’aspetto tecnico tattico che su quello mentale; con la testa sgombra le gambe sì fanno più leggere. Ai ragazzi, come anche al Mister, soprattutto in questo momento, serve il nostro supporto. Una vittoria lunedì sarebbe un ottimo ansiolitico e riporterebbe il buon umore in tutto l’ambiente…

di David Purpura