Un nuovo capitolo


Senza fare alcun riferimento alla partita di lunedì scorso,9 settembre, che l’Arezzo , per alcuni l’ha giocata bene e per altri male, apro il nuovo capitolo dal titolo ” inizia la stagione all’ottava di campionato”…ebbene sì, penso che il nostro campionato inizi proprio da domenica 15 ottobre, in terra Marchigiana, ed esattamente nel “natio borgo selvaggio” del grande e sommo poeta Giacomo Leopardi, ovvero a Recanati.
Questa mia convinzione nasce dal fatto che all’interno del nostro girone sono presenti almeno 7 club qualitativamente strutturati per ambire alla promozione diretta e, come da calendario, l’Arezzo, nelle prime sette giornate, ne ha già affrontate quattro: Carrarese, Pescara, Entella e Cesena. I risultati di questi rispettivi impegni li conosciamo, 3 sconfitte e una vittoria, 3 punti in 4 gare, pochi, vero, ma ci stava, considerando la differenza di organico e, come detto prima, gli obbiettivi.
Ci ritroviamo quindi con 8 punti a pari merito con Ancona ed Olbia in una posizione non idilliaca ma neppure da allarme rosso. Ovviamente il proseguo non sarà una passeggiata, per concludere il girone di ritorno, oltre alle squadre cosiddette alla nostra portata, ci sarà da fare i conti con altre tre compagini di blasone come Spal, che incontreremo a breve, l’Ancona e il retro cesso Perugia, senza contare la sorpresissima Torres, attuale capolista a punteggio pieno, 21 punti in 7 partite, numeri da guinness dei primati. Beh, messa così ci sarebbe da andare ad accendere un cero, su alla Pieve, ma con i dovuti accorgimenti e con la giusta dose di serenità, da parte di tutti, penso che ce la possiamo fare a prendere il passo giusto senza disturbare la Divina provvidenza.
Ma ora andiamo a vedere questa Recanatese, al secondo anno di Lega Pro, partita male, con tre sconfitte consecutive rimediate rispettivamente da Torres, Juve Next Jen e Lucchese.
La prima vittoria di misura la conquista, con un cambio di modulo, in trasferta in casa della Fermana per poi tornare da Pontedera con un pareggio. Nelle successive due gare incassa 6 punti, 3 in casa con la Spal in evidente stato confusionale e altri 3 in trasferta contro un Rimini che nonostante la combattuta prestazione è costretto nel finale ad alzare Bandiera Gialla.
I ragazzi di mister Giovanni Pagliari, nel 3-5-2 ultimamente utilizzato, sembrano aver trovato i giusti equilibri e probabilmente sarà con questo assetto che affronteranno l’Arezzo.
Fornita di buone individualità, nella recanatese spicca in attacco l’esperto Federico Melchiorri, classe ’87, già a segno tre volte, voluto fortemente dal Presidente Adolfo Guzzini che lo ha portato questo luglio a vestire il giallorosso. Tra i giovani presenti nella rosa recanatese emerge il terzino under 2003 Longobardi, autore, tra l’altro, del gran gol vittoria messo a segno contro il Rimini.
Se domenica l’Arezzo dovrà privarsi dello squalificato Andrea Settembrini, la Recanatese dovrà fare a meno del centrale difensivo 2004 Angelo Veltri, anch’egli fuori per squalifica.
Come inizialmente accennato, domenica 15 ottobre, allo Stadio Nicola Tubaldi, per il Cavallino inizierà un nuovo impegnativo capitolo con uno scontro diretto che più diretto non si può se si considera che, oltre alla vicina posizione di classifica, anche per la Recanatese è l’anno del centenario.
Sarà una trasferta tosta, 214 km, ma è sicuro che non mancherà il supporto della nostra bella tifoseria…

di David Purpura