Le pagelle di Arezzo-Milan Futuro 1-0 | Stagione 24/25


L’Arezzo ha avuto la meglio sul Milan Futuro grazie a un lampo di Pattarello, al termine di una partita difficile, dove il cambio di modulo e le recenti sconfitte hanno tolto molte sicurezze.

Trombini 5.5: oscilla tra l’insufficienza e una prestazione senza voto. Gli avversari non tirano quasi mai, ma i cross che passano dalle sue zone, dove appare stranamente insicuro e impacciato, offuscano la sua prestazione.

Gilli 6.0: gli ospiti in attacco sono poco incisivi e lui difende la sua zona con attenzione.

Chiosa 6.0: si trova spesso a battagliare con Magressi, pagando dazio fisicamente, ma lo marca stretto, riducendolo all’impotenza.

Gigli 6.0: anche dalla sua parte pochi pericoli; nella ripresa, lancia in continuazione, saltando sistematicamente il centrocampo, e sembra l’unica forma di manovra che i nostri riescono a organizzare. Dal 74′ Lazzarini s.v.: subentra a causa dei crampi del compagno, ma negli ultimi minuti non si gioca più a calcio, è solo gestione del tempo e lui fa il suo con serenità.

Righetti 5.5: cerca di mettere in campo molta corsa e grinta, ma il pallone tra i suoi piedi sembra una saponetta difficile da controllare. Dal 59′ Coccia 5.5: da me invocato in campo, cerca di spingere, ma come il compagno sostituito, sbaglia moltissimo.

Santoro 6.0: cerca di fare ordine e dare un senso al reparto, ma non eccelle certo per pulizia e lucidità nell’azione.

Damiani 6.0: non è la sua migliore partita per lucidità, ma lo vedo correre, pressare e lottare dappertutto e alla fine fa il suo. Dal 59′ Mawuli 6.0: porta un po’ di fisicità in mezzo al campo e contribuisce a dare solidità e recupero di palloni sporchi, senza rischiare nulla.

Dezi 5.5: più impacciato del solito, anche lui poco preciso con il pallone e nella pressione agli avversari. Dal 59′ Chierico 5.5: la verve ci sarebbe, ma è molto impreciso nel gestire le situazioni che si crea, perdendo molti palloni e sbagliando tanto.

Renzi 6.0: sballottato da un ruolo all’altro, fatica a consolidare le sue prestazioni; l’impegno, la corsa e la generosità non mancano e nel primo tempo è l’unico che calcia verso la porta avversaria, e penso che sia difficile rinunciare alla sua quantità.

Pattarello 6.5: solo per il gol, la sua partita è stata veramente faticosa, troppo traffico sulla sua strada e difficile trovare spazi, ma quando si apre l’autostrada di fronte a lui, fa male ed è decisivo con il gol vittoria. Dall’85’ Capello s.v.: entra con il compito di gestire e tenere lontano dalla nostra area di rigore il pallone e lo fa sapientemente.

Ravasio 5.5: combatte contro tutti e tutto, ma ieri avere un pallone buono da calciare era utopia e anche il voto alla fine è ingeneroso, ma rispecchia quanto prodotto.

Bucchi 6.0: cambia modulo e la squadra non sembra digerirlo molto, venendo a mancare punti di riferimento e geometrie che stavano diventando certezze nella manovra della squadra. La tensione degli ultimi risultati ha poi fatto il resto, restituendo una squadra impaurita e preoccupata nel cercare di non sbagliare nulla e finendo per fare l’esatto contrario. I tre punti sono arrivati e quindi si può ripartire con un minimo di tranquillità per il rush finale alla caccia del quinto posto.

di Vecchia Guardia