Le pagelle di Pontedera-Arezzo 0-1 | Stagione 24/25


L’Arezzo torna da Pontedera con i 3 punti in saccoccia al termine di una partita sicuramente non bella ma interpretata meglio dell’avversario nell’arco dei 90 minuti.

TROMBINI 7.0 la parata sul colpo di testa di Martinelli gira la partita che si stava avviando come nelle precedenti trasferte. Sempre bravo con i piedi e coraggioso quando c’è  da uscire ad arpionare qualche pallone vagante, miracoloso anche a gioco fermo su ITALENG nel finale.

RENZI 6.0, si limita al compitino, spingendo poco o nulla e anzi, in fase difensiva specialmente nel primo tempo tende a stringere troppo (forse per qualche mancato ripiegamento dei centrocampisti), lasciando la fascia agli avversari che a volte ne approfittano. Meglio nella ripresa come tutti i compagni.

LAZZARINI 6.5 ad oggi è il migliore difensore centrale da schierare e infatti chiude bene e fa ripartire l’azione con precisione (solo in un occasione  sbaglia e rischiamo grosso..), soffrendo poco o nulla la fisicità e la qualità degli avanti avversari.

GIGLI 6.0 prestazione sufficiente del centrale che, senza rischiare nulla, argina gli attacchi locali.  Dal 30 GUCCI SV il suo ingresso un po’ a sorpresa ( o meglio, la sorpresa è stata quella di vederlo accanto a OGUNSEYE invece di entrare al suo posto), lo porta a giocare in coppia con Robertone, aumentando il peso offensivo e creando qualche varco per il compagno.

RIGHETTI 6.0 Non il giocatore spumeggiante della passata settimana, ma comunque una prestazione dignitosa, terminata da centrale dove si è comunque fatto valere.

SETTEMBRINI 5.5 corre tanto, ma non riesce a creare con il suo movimento spazi particolari per i compagni di centrocampo, anzi forse toglie un riferimento per l’impostazione, quando poi nella ripresa finisce la benzina aumentano gli errori costringendo il mister al cambio . Dal 60’ SANTORO SV  lontano ancora da essere il fulcro della manovra nonostante cerchi di essere presente per accompagnare e costruire l’azione.

MAWULI 6.5 nel primo tempo dopo un discreto inizio, comincia a sbagliare palloni su palloni attirando le mie peggiori invettive, si riprende nella ripresa migliorando in qualità e precisione e difendendo bene quando occorre, ma siamo ancora lontani dal giocatore qualche volta ammirato nella passata stagione.

CHIERICO 5.0 tanto fumo, forse troppo, mentre necessiterebbe la sua azione di una pulizia e rapidità migliore per aprire varchi fra le fila avversarie. Dal 60 GADDINI SV. Porta un po’ di corsa e la sua rapidità sembra mettere ansia agli avversari, ma a parte un tiraccio dai 30 metri di lui non ricordo altro…

PATTARELLO 5.0 Largo largo.. la sua azione appare pesante e involuta, di certo per come sgassa ora danni agli avversari ne crea pochi o nulla, ma tutta la sua partita mi sembra troppo condizionata da quello che dovrebbe fare tatticamente invece di dare libero arbitrio al suo estro…Dal 60 GUCCIONE SV, nel finale molto bene quando c’è da addormentare il gioco avversario, comunque entra in campo con un bel piglio e sembra più tonico dell’ultima partita.

OGUNSEYE 6.5 il gol salva la sua pagella dovuta a una prestazione anonima, i compagni faticano a metterlo in movimento, lui appare spaesato e non sempre ha la capacità di farsi vedere e servire nel modo corretto. Alla fine arriva il gol (il caso lo vede in campo secondo me) e la sua valutazione si addolcisce, ma mi è piaciuto veramente poco.

TAVERNELLI 5.0 a parte il tiro a inizio gara salvato dal portiere locale si è visto veramente poco, probabilmente sarà la condizione fisica, ma oggi in lui fatico a intravedere il giocatore determinante tanto decantato. Dal 60, COCCIA SV suo il cross del gol e anche prima si è  intravisto un giocatore in ripresa di cui la squadra ha estremamente bisogno.

TROISE 6.5 la squadra a mio parere ha giocato un po’ meglio delle altre partite in trasferta, determinante è stata la parata di Trombini  che è servita per mantenere lo 0-0 nel finire del 1’ tempo. Fino ad allora si erano visti i soliti 15/20 minuti decenti e a seguire il crollo verticale della prestazione con giocatori che sbagliavano una infinità di passaggi, dando la brutta sensazione del non sapere cosa fare. Nella ripresa invece sono rientrati più equilibrati e sicuri, riuscendo a gestire meglio il gioco e dando l’impressione di una crescita. Le sostituzioni hanno fatto il resto e per questo, fortuna o capacità, dobbiamo dare merito al mister.

di Vecchia Guardia